Pelermo – È andata in scena oggi, nella cornice del Teatro Garibaldi, la cerimonia di benvenuto per il primo scaglione di nuovi vigili urbani reclutati dal Comune di Palermo. All’evento hanno preso parte il sindaco Roberto Lagalla, l’assessore alla Polizia municipale Dario Falzone e il comandante del Corpo, Angelo Colucciello. Questi ingressi fanno parte di una manovra complessiva che vedrà l’impiego di 104 nuovi agenti, individuati tramite lo scorrimento di graduatorie di idonei di altre amministrazioni locali italiane. Nello specifico, 100 di questi rinforzi sono stati contrattualizzati grazie ai fondi del Decreto Sicurezza del Governo nazionale. La provenienza dei nuovi assunti è variegata: Ragusa (20), Termini Imerese (11), Nicolosi (1), Buccheri (1), Taranto (27), Teano (23) e Crotone (18). Ad oggi sono 77 i neo-agenti che hanno già siglato il contratto, mentre i restanti completeranno l’iter entro la fine dell’anno.
«Dopo un lungo periodo di blocco del turnover – ha affermato il sindaco Roberto Lagalla – l’amministrazione comunale torna finalmente a irrobustire in modo strutturale il Comando di Polizia municipale. Si tratta di un traguardo significativo che si somma agli inserimenti a tempo determinato degli scorsi mesi, confermando l’impegno della giunta per la sicurezza e il presidio del territorio».
«Tali assunzioni – ha proseguito il primo cittadino – offrono un riscontro tangibile alla domanda di legalità e controllo che giunge dai residenti. Potenziare il Corpo significa assicurare più tutele, servizi efficienti e una reattività maggiore nei diversi quartieri della città».
Secondo Lagalla, il rafforzamento del Comando «si inserisce in una visione di ampio respiro per una Palermo più ordinata e sicura, capace di rispondere alle necessità della collettività anche attraverso la sinergia con le istituzioni statali».
L’assessore Dario Falzone ha evidenziato come «l’arrivo di nuove forze permetta di sanare vuoti d’organico storici, ottimizzando la gestione dei servizi. È una mossa fondamentale per intensificare la vigilanza nelle strade, nei mercati e nelle aree periferiche. Un plauso va all’Ufficio del Personale, guidato dalla dottoressa Ferrara e dalla E.Q. Lucchesi».
Sotto il profilo operativo, il comandante Angelo Colucciello ha chiarito che «una volta formalizzati i contratti, le nuove leve affronteranno i corsi formativi e le visite mediche di rito. Il traguardo è renderli operativi a tutti gli effetti entro il primo trimestre del 2026, garantendo così un potenziamento concreto e professionale del Corpo».



