Un furto d’auto si è trasformato in una fuga a piedi, conclusasi con l’arresto di un minorenne da parte dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo, intervenuti con rapidità grazie a una segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112.
Fondamentale il contributo del proprietario del veicolo che, grazie al dispositivo GPS installato a bordo, ha fornito alla Centrale Operativa indicazioni puntuali e in tempo reale sugli spostamenti dell’auto rubata. Un vero e proprio “filo invisibile” che ha guidato in diretta la gazzella dei Carabinieri fino al quartiere Borgo Nuovo, dove il mezzo è stato individuato.
Alla vista della pattuglia, i tre malviventi hanno abbandonato l’auto tentando di dileguarsi tra le strade del quartiere. Ne è nato un immediato inseguimento a piedi, al termine del quale uno dei fuggitivi, un minorenne palermitano, è stato fermato e arrestato.
Il giovane, ritenuto responsabile di tentato furto aggravato, dopo le formalità di rito è stato associato all’Istituto penale per i Minorenni “Malaspina” di Palermo.



