Un giovane palermitano di 31 anni, Marco Cataldi, è stato ucciso nella notte tra sabato e domenica a Fontaine, comune francese vicino a Grenoble. Il ragazzo è stato raggiunto da colpi di arma da fuoco, probabilmente un kalashnikov, mentre si trovava in un locale. Inutile il ricovero in ospedale, dove è deceduto poco dopo.
L’agguato
Secondo le prime ricostruzioni, l’agguato è avvenuto intorno alle 23.15 in place Louis-Maisonnat. I killer, arrivati a bordo di una Peugeot 3008, hanno aperto il fuoco all’indirizzo del locale, esplodendo una ventina di colpi e seminando il panico tra i residenti. Sul posto sono stati ritrovati oltre 20 bossoli calibro 7,62, tipici di armi automatiche come il kalashnikov.
Il secondo ferito
Nell’agguato è rimasto ferito anche un altro giovane, coetaneo di Cataldi. Il ragazzo, già noto alle forze dell’ordine per reati legati alla droga, è stato colpito alla schiena ma non sarebbe in pericolo di vita. Secondo i familiari di Cataldi, sarebbe stato lui il vero obiettivo dei killer.
Le indagini
La polizia francese, che indaga sull’accaduto, non esclude alcuna pista, ma l’ipotesi più accreditata è quella di un regolamento di conti legato al traffico di stupefacenti. I killer, dopo una breve fuga, hanno abbandonato e dato alle fiamme la Peugeot 3008 nel quartiere Eaux-Claires di Grenoble. Le indagini proseguono per identificare e assicurare alla giustizia i responsabili.
