A2A ha intensificato la sua presenza in Sicilia, triplicando gli investimenti per la transizione energetica nel 2023. Con oltre 54,3 milioni di euro investiti nell’isola, rispetto ai 19 milioni del 2022, e un valore economico generato sul territorio di oltre 39 milioni di euro, il gruppo dimostra un forte impegno per lo sviluppo sostenibile della regione. L’aumento della produzione da fonti rinnovabili, con oltre 80 GWh generati nel 2023 e una conseguente riduzione di 34 mila tonnellate di emissioni di anidride carbonica, testimonia l’efficacia degli interventi.
Focus sulla crescita e l’impegno per le rinnovabili
L’amministratore delegato di A2A, Renato Mazzoncini, ha presentato il bilancio di sostenibilità territoriale del gruppo in Sicilia, evidenziando la crescita degli investimenti e l’impegno per l’integrazione a livello nazionale. L’apertura di un primo negozio A2A a Palermo, con l’obiettivo di espandere la presenza in tutta l’isola, conferma la strategia di crescita del gruppo. Mazzoncini ha sottolineato l’importanza dello sviluppo delle rinnovabili per raggiungere una maggiore autonomia energetica nazionale, obiettivo raggiungibile al 58% grazie a queste fonti. L’esempio dell’impianto di Mazara del Vallo, favorito dalle circa 2.000 ore di sole in Sicilia, dimostra l’efficacia di questa strategia.
Investimenti in storage e la centrale di San Filippo del Mela
A2A sta investendo nello sviluppo di impianti di stoccaggio energetico (Battery Energy Storage System) per ottimizzare l’utilizzo dell’energia verde e garantire la sicurezza del sistema. Alla centrale termoelettrica di San Filippo del Mela, nel Messinese, è stata richiesta un’estensione del progetto per aumentare la capacità di stoccaggio da 20 a 60 MW. Nel 2023, la centrale ha prodotto 1.221 GWh di energia elettrica, contribuendo al fabbisogno energetico dell’isola. Mazzoncini ha ribadito l’importanza delle rinnovabili per aumentare l’autonomia energetica del Paese, passata dal 22% all’inizio della guerra russo-ucraina a un potenziale 58%.
L’impegno di A2A per l’Agenda 2030 in Sicilia
L’impegno di A2A per l’Agenda 2030 dell’ONU in Sicilia si concretizza in diversi ambiti: 54,3 milioni di investimenti in infrastrutture, 500 MWh di energia elettrica prodotta da biogas, 34 mila tonnellate di CO2 evitate, 151 GWh di energia verde venduta, 4.320 punti luce a LED, oltre 4.900 ore di formazione erogate a 8.480 tra studenti e docenti, e 158 mila euro donati al Banco dell’Energia. Questi dati dimostrano l’impegno concreto del gruppo per la sostenibilità ambientale, economica e sociale dell’isola. A Palermo, il sindaco Roberto Lagalla ha annunciato il rinnovo dei contratti di servizio delle società partecipate entro il 31 dicembre, previa analisi dei piani industriali, inclusi quelli di Amat e Rap. L’obiettivo è migliorare la qualità e il rendimento dei servizi, prevedendo anche la compartecipazione di soggetti privati, garantendo al contempo i livelli occupazionali e la compartecipazione pubblica.