Francesca Rotolo, 45 anni, originaria di Enna, è morta dopo essere stata investita ieri sera da un furgone lungo la Statale 106 Jonica, nei pressi dello svincolo tra Isola di Capo Rizzuto e l’aeroporto di Lamezia Terme, in Calabria.
Secondo le prime ricostruzioni, la donna era scesa dalla sua auto e si era fermata sul ciglio della strada, quando è stata travolta dal mezzo in transito. L’autista si è immediatamente fermato a prestare soccorso. Francesca Rotolo è stata trasportata in codice rosso in ospedale, dove è deceduta per i traumi riportati. Sull’incidente indaga la Polstrada di Crotone.
Originaria di Enna, Francesca Rotolo era un’insegnante che un anno e mezzo fa si era trovata in difficoltà ed era stata aiutata dall’associazione Casaringhio di Gallarate, in provincia di Varese. La fondatrice dell’associazione, Sara Vega, l’aveva accolta in casa sua e con una rete di volontari le aveva dato sostegno. La notizia della tragica morte di Francesca ha sconvolto l’associazione.
“Francesca Rotolo, la quarantacinquenne che stazionava in via Fusinato a Gallarate e che volevamo ospitare ed aiutare questa notte è deceduta – ha scritto Casaringhio su Facebook -. Noi e Angeli della Speranza apprendiamo la notizia con immenso dolore. Vola più in alto che puoi e insegna agli angeli la letteratura inglese che tanto amavi”. Sara Vega ha raccontato di essere “scossa da una morte così violenta per una donna che abbiamo cercato di aiutare in ogni modo possibile”.
Tanti i messaggi di cordoglio sui social per la tragica scomparsa di Francesca Rotolo, che si era impegnata ad aiutare le persone in difficoltà. Era conosciuta anche a Legnago, dove si era sposata, e a Busto Arsizio. La sua morte ha lasciato attonite le tante persone che l’avevano conosciuta e che avevano apprezzato il suo impegno sociale.