“Corleone libera e produttiva”, è la prima edizione dell’iniziativa dedicata alla scoperta dell’enogastronomia, artigianato e bellezze naturali del borgo sicano che vedrà il coinvolgimento degli operatori economici, dei produttori artigianali, delle aziende agricole ed agrituristiche e della comunità locale che intraprendono un nuovo cammino di consapevolezza delle peculiarità e potenzialità del territorio.
L’iniziativa, che si terrà il 20 e 21 dicembre e il 4 gennaio, nasce dalla proficua collaborazione tra l’Assessorato Regionale alle Attività Produttive Edy Tamajo e l’amministrazione comunale di Corleone con il sindaco Walter Rà, l’assessore comunale alle Attività Produttive Salvatore Schillaci e il presidente della Proloco di Corleone, Luca Gazzara e gli operatori economici del territorio.
Tra i momenti in programma sono previsti degli itinerari alla scoperta delle risorse produttive, economiche, culturali, agricole e turistiche che mostrano una Corleone più che mai libera e produttiva. Le visite verteranno sulla conoscenza del paesaggio naturale ma anche dei monumenti e delle chiese che testimoniano una forte devozione verso San Leoluca (Patrono della Città), San Bernardo da Corleone e Santa Rosalia.
“La Città di Corleone, intende realizzare una manifestazione con l’obiettivo di valorizzare le attività produttive e le bellezze del territorio – afferma il sindaco di Corleone Walter Rà e prosegue – Con i suoi comparti artigianali, agricoli, agroalimentari e con la sua biodiversità e stili di vita, questo splendido borgo sicano ha tutte le potenzialità per mettere a sistema un patrimonio di paesaggio e storie che legano la comunità operosa a valori di condivisione, di legalità e di sviluppo del territorio”.
Tra gli itinerari più suggestivi si evidenzia quello delle “Cascate delle Due Rocche”, poco fuori della città antica nei pressi del quartiere Lombardo, raggiungibile attraversando un paesaggio ancora intatto che mostra i segni di un presidio antico di interesse archeologico, produttivo e ambientale. I prodotti artigianali e quelli agricoli trasformati, nonché le eccellenze del territorio di Corleone e del suo areale devono rappresentare un “mood identitario” che crea consapevolezza in ogni contesto sociale e culturale.
“Con la prima edizione della manifestazione si vuole dare un impulso allo sviluppo per contribuire alla presa di coscienza sul tema della crescita produttiva ed economica, della longevità della popolazione, della sostenibilità e sussistenza alimentare – aggiunge Salvatore Schillaci, assessore alle attività produttive e vicesindaco e continua – Pertanto l’iniziativa “Corleone libera e produttiva” vedrà il coinvolgimento degli operatori economici, dei produttori artigianali, delle aziende agricole ed agrituristiche, e della popolazione tutta che va inclusa verso un nuovo cammino di consapevolezza del proprio essere parte integrante del territorio”.
Tra le opportunità offerte alla Sicilia, in qualità di Regione Europea della Gastronomia 2025, “Corleone libera e produttiva” con la sua prima edizione intende mappare e rafforzare gli schemi di sviluppo individuati dalla Direttiva Europea The Farm to the Fork per il raggiungimento degli obiettivi legati alla sostenibilità dell’agenda 2030.
“La biodiversità, gli stili di vita, gli stili alimentari, il benessere psicofisico, possono trovare un tutt’uno nella pratica di simulazione di momenti vissuti e accompagnati con esperti del settore della comunicazione, della preparazione dei prodotti agricoli e artigianali, di istruttori di discipline olistiche, ritrovando uno sano e corretto stile alimentare, anche attraverso l’ascolto dei talk e l’imparare a saper cucinare un cibo con tecniche di cottura e preparazioni storiche” prosegue e conclude Luca Gazzara, Presidente Proloco Corleone.
Alla luce del nuovo riconoscimento che ha ricevuto l’Italia, e che vede la Cucina italiana Patrimonio culturale e immateriale UNESCO, che colloca la “cucina italiana” nel pantheon dei patrimoni immateriali dell’umanità, l’iniziativa è in linea con gli sviluppi che i diversi settori socio-economici possono raggiungere creando opportunità e occasioni di sviluppo.
Programma
Sabato 20 dicembre
ore 17.00 – 22.00: Apertura stand Villaggio Enogastronomico e dell’artigianato con degustazioni e vendita di prodotti e manufatti locali
Domenica 21 dicembre
ore 10.00 – 22.00: Villaggio Enogastronomico e dell’artigianato con degustazioni e vendita di prodotti e manufatti locali
ore 11.00: Incontro “Social e Promozione del Territorio” talk sulla valorizzazione della biodiversità
Saluti istituzionali:
- Walter Rà, Sindaco di Corleone
- Salvatore Schillaci, Assessore alle attività Produttive e ViceSindaco
- Luca Gazzara, Presidente Proloco Corleone
Interventi:
- Sabrina Gianforte, Marketing – Accademia Italiana di Gastronomia
- Luca Ebreo, Federmanager
Interviste alle aziende del territorio aderenti al “Villaggio Eno-Gastronomico”
Dalla Villa Comunale percorsi alla scoperta del patrimonio artistico, culturale, naturalistico e produttivo della città.
Domenica 4 gennaio 2026
ore 10.00 – 22.00: Villaggio Enogastronomico e dell’artigianato con degustazioni e vendita di prodotti e manufatti locali
Dalla Villa Comunale percorsi alla scoperta del patrimonio artistico, culturale, naturalistico e produttivo della città.



