A un anno dalla prima edizione de “La Sicilia verso il green”, l’evento dedicato all’economia circolare, il panorama energetico siciliano ha subito una radicale trasformazione. Grazie all’azione della nuova Commissione tecnica specialistica guidata da Gaetano Armao e all’impulso dell’assessore all’Energia Roberto Di Mauro, la Regione ha bloccato le speculazioni e sbloccato le autorizzazioni per impianti di energia rinnovabile. Il risultato? Il superamento, già nel 2024, dell’obiettivo di potenza installata (10,4 GW) fissato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per il 2030.
Nuove Frontiere Energetiche: Eolico Offshore, Porti Green e Miniere Rinate
L’impegno della Regione si estende ora a nuove frontiere energetiche. L’eolico offshore, con il suo potenziale occupazionale, è al centro dell’attenzione, insieme alla valorizzazione idroelettrica delle dighe, alla trasformazione dei porti in hub energetici, alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), alla geotermia nelle isole minori, alla riattivazione delle miniere abbandonate, al riutilizzo delle acque depurate e alla ricerca sul nucleare di nuova generazione. Queste iniziative rappresentano un volano per l’economia isolana.
Imprese e Occupazione in Crescita: La Sicilia Scalata la Classifica Nazionale
Il dinamismo del settore energetico si riflette nella crescita delle imprese operanti nel campo delle rinnovabili. Secondo l’Osservatorio economico di Unioncamere Sicilia, il numero di aziende è passato da 1.409 nel terzo trimestre 2023 a 6.161 nello stesso periodo del 2024. Anche l’occupazione ha registrato un’impennata, passando da 2.083 a 20.749 unità. Questi risultati hanno portato la Sicilia dalla decima alla settima posizione nella classifica nazionale delle regioni per importanza del settore energetico. Pino Pace, presidente di Unioncamere Sicilia, sottolinea come questi dati valorizzino il potenziale dell’isola, la più soleggiata e ventosa del Mediterraneo, aprendo la strada a nuovi investimenti, alla formazione di competenze specialistiche e alla creazione di posti di lavoro.
“La Sicilia verso il Green”: Un Appuntamento per Discutere il Futuro dell’Energia
La seconda edizione de “La Sicilia verso il green”, organizzata da La Sicilia, Dse, Unioncamere Sicilia, Infn-Laboratori Nazionali del Sud e con il patrocinio dell’Assessorato regionale all’Energia, si terrà l’8 novembre 2024 presso l’Infn-Laboratori Nazionali del Sud di Catania. L’evento, che vedrà la partecipazione di esperti del settore, istituzioni e rappresentanti del mondo imprenditoriale, si concentrerà sulle prospettive dell’eolico offshore, la riconversione dei porti, le politiche energetiche regionali, il ruolo delle CER, la geotermia, la ricerca sul nucleare e l’economia circolare. Per partecipare è necessaria la registrazione tramite email a segreteria@lasicilia.it.
Un’occasione di confronto per un futuro energetico sostenibile
L’evento si articolerà in diverse sessioni, affrontando temi cruciali per il futuro energetico della Sicilia. Si parlerà di eolico offshore e riconversione dei porti con esperti del settore come Anna Arianna Buonfanti, Laura Serri e Fulvio Mamone Capria. Franco D’Alpa, Antonio Pandolfo, Pietro Coniglio e Brigida Morsellino discuteranno dello sviluppo del porto di Augusta come base per l’eolico offshore. Le politiche energetiche regionali saranno illustrate da Calogero Burgio e Roberto Sannasardo. Si confronteranno poi diverse realtà: il ruolo delle CER con Antonio Romeo, le isole minori 100% green con Francesco Cappello e la ricerca sul nucleare con Santo Gammino e Paolo Finocchiaro. Un panel dedicato ad energia e ambiente vedrà la partecipazione di Gaetano Armao, Santo Cutrone, Tommaso Castronovo e Fabio Fatuzzo. Infine, si parlerà di economia circolare con Agata Matarazzo, Nico Torrisi, Alessio Bucaioni e Stefano Ricca.