Tragedia sul lavoro, operaio siciliano investito e ucciso
L’uomo è stato travolto da un camion in manovra. Un terribile impatto che non gli ha lasciato scampo

Ancora sangue sul lavoro. Un nuovo, drammatico incidente è avvenuto ieri sera intorno alle 22 nel piazzale dell’area logistica della nota azienda Amadori, a Mosciano Sant’Angelo in provincia di Teramo. A perdere la vita un operaio di 65 anni, Gaetano Domenico Mastroieni, residente in Emilia Romagna ma originario di Sant’Alessio Siculo, in Sicilia.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava attraversando il piazzale per raggiungere il box della pesa e ritirare alcuni documenti, quando è stato travolto da un camion in manovra. Un terribile impatto che non gli ha lasciato scampo: quando i soccorsi sono arrivati sul posto, per l’operaio non c’era ormai più nulla da fare.
Mastroieni lavorava per una ditta esterna che si occupa di trasporti e movimentazione merci per conto di Amadori, tra lo stabilimento di Mosciano e la sede romagnola dove l’azienda produce pollame. Una vittima del lavoro, una morte assurda mentre svolgeva normali operazioni di routine. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento da parte dei Carabinieri di Giulianova, intervenuti per i rilievi.
Stando alle prime informazioni trapelate, alla guida del mezzo pesante che ha travolto l’operaio c’era un autista della stessa ditta di autotrasporti, che avrebbe dichiarato di non aver visto Mastroieni mentre attraversava il piazzale buio. Una versione che dovrà essere confermata dalle indagini, per appurare eventuali responsabilità colpose o mancanze sul fronte della sicurezza.
La notizia ha destato profondo dolore e sgomento. La società Amadori, appresa la tragedia, si è messa a disposizione degli inquirenti e ha espresso il più profondo cordoglio per l’accaduto, inviando le condoglianze alla famiglia della vittima. Si tratta purtroppo dell’ennesimo incidente mortale sul lavoro, una piaga sociale che continua a mietere vittime innocenti.