Angoscia sulla Palermo-Mazara, auto parcheggiata in un viadotto: ricerche di un uomo in corso

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Un’automobile lasciata incustodita in una piazzola dell’autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo ha fatto scattare un’ampia operazione di ricerca e soccorso nell’area di Partinico. Il veicolo è stato individuato dalla polizia stradale durante i normali controlli mattutini, all’altezza dello svincolo cittadino.

Gli agenti hanno trovato la vettura con le portiere serrate e senza nessuno nelle vicinanze, un elemento che ha subito destato preoccupazione. La circostanza più inquietante riguarda la collocazione precisa del mezzo: il punto di rinvenimento si trova infatti nei pressi del viadotto antistante il santuario della Madonna del Ponte, una struttura che sovrasta un’area caratterizzata da un ripido pendio.

Tale posizione ha spinto gli inquirenti a non escludere nemmeno le ipotesi più drammatiche, pur mantenendo aperte tutte le possibili chiavi di lettura della vicenda. Sul posto sono giunti immediatamente i pompieri dei distaccamenti di Partinico 10 e Carini 26, che stanno perlustrando da diverse ore la scarpata sotto il cavalcavia.

Le attività di ricerca si stanno rivelando estremamente ardue per via della densa vegetazione che limita la visibilità e rallenta gli spostamenti delle unità impegnate. Per ottimizzare gli interventi, è stato impiegato un dispositivo aereo a pilotaggio remoto equipaggiato con sistema termico, capace di individuare eventuali tracce di presenza umana o anomalie termiche tra il fogliame.

Nel contempo, l’Arma dei carabinieri ha identificato l’intestatario della macchina: un cittadino domiciliato a Capaci. Gli inquirenti stanno analizzando i tragitti recenti dell’automobile e verificando l’eventuale esistenza di denunce per persone non rientrate a casa o allontanatesi volontariamente.

Elementi decisivi potrebbero emergere dall’analisi dei filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza installati lungo il tracciato autostradale e presso le stazioni di servizio della zona.

Il clima tra i soccorritori rimane teso, mentre le operazioni continueranno ininterrottamente. Le autorità sollecitano la collaborazione di chiunque possa aver assistito a episodi rilevanti o disponga di elementi informativi, affinché si rivolga tempestivamente agli organi competenti.

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