Neonata di 600 grammi operata d’urgenza al cuore: salvata in terapia intensiva

lettura in 3 minuti

Un esempio di eccellenza sanitaria e sinergia tra ospedali permette di salvare una vita estremamente fragile presso l’Ospedale “Barone Romeo”.
PATTI (ME) – Pesa appena 600 grammi ed è nata dopo sole 24 settimane di gestazione, ma la piccola Maria ha già vinto la sua battaglia più grande. Presso la Terapia Intensiva Neonatale (TIN) dell’ospedale “Barone Romeo” di Patti è stato eseguito con successo un delicato intervento chirurgico al cuore, reso possibile grazie alla stretta collaborazione con il Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo (CCPM) di Taormina.

La bimba, venuta alla luce quindici giorni fa, aveva inizialmente mostrato una stabilità incoraggiante. Tuttavia, il quadro clinico è precipitato rapidamente a causa della pervietà del dotto arterioso, una condizione cardiaca frequente nei grandi prematuri che impedisce la corretta chiusura di un vaso sanguigno essenziale durante la vita fetale, ma nocivo dopo la nascita se rimane aperto. Il peggioramento delle funzioni respiratorie e la riduzione dell’afflusso di sangue agli organi vitali hanno reso vana la terapia farmacologica, costringendo i medici a optare per la soluzione chirurgica d’urgenza.

Per evitare i gravissimi rischi legati al trasporto di una paziente così piccola e instabile, è stata la sala operatoria a “spostarsi” dalla paziente. L’equipe della TIN di Patti, diretta dalla dott.ssa Caterina Cacace, ha accolto i colleghi del Centro di Taormina: i cardiochirurghi Sasha Agati ed Enrico Iannace, la cardiologa Ines Andriani e gli infermieri specializzati Antonella Pino e Manuela Favorito. L’operazione è stata eseguita direttamente all’interno della termoculla, una procedura complessa che ha permesso di chiudere l’anomalia vascolare in totale sicurezza.

Attualmente la piccola Maria è ricoverata presso la TIN di Patti in condizioni stabili. Grande soddisfazione è stata espressa dalla Direzione Strategica dell’Asp di Messina (il DG Giuseppe Cuccì, il direttore amministrativo Giancarlo Niutta e il direttore sanitario Giuseppe Ranieri Trimarchi), che ha sottolineato come questo risultato sia frutto di una rete pediatrica che funziona e su cui l’azienda intende continuare a investire per garantire cure tempestive ai piccoli pazienti e supporto alle loro famiglie.

Continua a leggere le notizie di DirettaSicilia, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale News Sicilia
Nessun commento