Un normale turno di lavoro si è trasformato in un incubo per un addetto alla sicurezza del centro commerciale Conca d’Oro. Nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 18:30, la galleria commerciale è stata teatro di un violento episodio di cronaca che ha visto protagonisti due minorenni e una guardia giurata, finita in ospedale con il setto nasale fratturato.
Tutto è iniziato all’interno del punto vendita Risparmio Casa. I due giovani, volti già noti al personale per precedenti tentativi di taccheggio, sono stati sorpresi mentre cercavano di sottrarre della merce dagli scaffali. L’intervento del vigilante, che ha intimato loro di restituire il maltolto, ha scatenato una reazione spropositata e brutale.
In pochi istanti si è passati dalle parole alle mani: calci, pugni e infine una violenta testata al volto che ha rotto il naso all’operatore della sicurezza. I due aggressori sono riusciti a guadagnare la fuga subito dopo il pestaggio, ma prima di dileguarsi hanno lanciato una minaccia agghiacciante che ha gelato i presenti: «Adesso torniamo con una pistola». Una frase che testimonia un’inquietante familiarità con la violenza armata, anche tra i giovanissimi.
Sul luogo dell’aggressione sono intervenute tre volanti del commissariato San Lorenzo. Gli agenti hanno raccolto le testimonianze dei presenti e acquisito i filmati del circuito di videosorveglianza, che ha ripreso nitidamente la dinamica dei fatti.
Le immagini sono ora al vaglio degli inquirenti per identificare i responsabili.
L’episodio ha riacceso l’allarme sicurezza tra i lavoratori del centro commerciale, esasperati da una situazione che definiscono insostenibile. «Non siamo tranquilli – confida un dipendente – siamo bersaglio quotidiano di questi ragazzini. Quando vengono scoperti reagiscono con violenza e a farne le spese sono i nostri vigilanti, ma la paura è tanta anche per noi». Solo un mese fa, un episodio analogo aveva visto un altro gruppo di giovanissimi aggredire un addetto alla sicurezza dopo essere stati sorpresi a rubare.



