Tutto il paese è col fiato sospeso, in attesa di una notizia che possa riaccendere la speranza. Restano disperate le condizioni di Desiree L., la ragazza di 19 anni di Partinico rimasta coinvolta nel terribile incidente stradale di sabato pomeriggio lungo la statale 624, la Palermo-Sciacca. La giovane si trova ricoverata al Trauma Center di Villa Sofia, dove ieri i medici l’hanno sottoposta a un lunghissimo e delicato intervento chirurgico al femore. L’operazione è riuscita, ma il quadro clinico generale rimane critico: Desiree è in coma farmacologico e la prognosi è riservata.
Il dramma si è consumato nel tratto tra Roccamena e Camporeale. Un impatto devastante che ha spezzato la vita di Kevin Di Paola, 18enne di Borgetto, che viaggiava sul sedile passeggero della Fiat Grande Punto finita fuori strada. Desiree era seduta proprio dietro di lui, sul lato destro dell’auto, la parte che ha assorbito il colpo più violento nello scontro con una Fiat 500 che sopraggiungeva dalla direzione opposta. Una carambola infernale, in cui è rimasta coinvolta anche una terza vettura, forse causata dall’alta velocità e dall’asfalto reso viscido dalla pioggia, anche se la dinamica esatta è ancora al vaglio dei carabinieri.
Mentre a Borgetto una folla commossa ha dato l’ultimo saluto a Kevin nella Chiesa Madre, a Partinico la comunità si stringe attorno alla famiglia della diciannovenne. A farsi portavoce di questo dolore è don Natale Centineo, parroco del Santissimo Salvatore, che ha affidato ai social un accorato appello: “La vita di Desirée è appesa ad un filo e solo un miracolo può salvarla. Chiediamo con forza al Signore di guarirla e di alleviare il dolore dei familiari di Kevin”.



