Microcar contromano in autostrada: finanzieri fanno da scudo e salvano due minorenni. Scatta l’encomio
Un gesto di straordinario altruismo che ha evitato una tragedia quasi certa. È questa la motivazione alla base del riconoscimento consegnato dall’amministrazione comunale di Mazara del Vallo a due militari della Guardia di Finanza in servizio a Gela, protagonisti di un salvataggio al cardiopalma lungo l’autostrada.
L’episodio risale a un servizio di scorta ad alto rischio: l’Appuntato Scelto Qualifica Speciale Giuseppe Pepe e l’Appuntato Scelto Vincenzo Carrubba stavano accompagnando il Procuratore della Repubblica di Gela, Salvatore Vella. All’altezza dello svincolo di Castelvetrano, i due “baschi verdi” si sono trovati di fronte a una scena da brivido: una microcar con a bordo due ragazze minorenni procedeva contromano, puntando dritto verso il traffico in arrivo.
Senza esitazione, e con una prontezza di riflessi decisiva, i militari hanno trasformato la loro auto di servizio in una barriera di protezione. Hanno posizionato il mezzo di traverso sulla corsia di sorpasso, attivando sirene e lampeggianti per bloccare il flusso veicolare e creare uno scudo fisico per la piccola vettura. La manovra ha permesso di fermare la corsa delle due giovani, farle invertire di marcia in sicurezza e scortarle fuori dall’autostrada fino all’abbraccio con i genitori.
Per questo atto di coraggio, che ha messo a repentaglio l’incolumità degli stessi agenti pur di salvare vite umane, si è svolta una cerimonia ufficiale presso la Sala Giunta del Palazzo dei Carmelitani. Il sindaco Salvatore Quinci ha consegnato una pergamena di encomio ai due finanzieri, alla presenza dei vertici locali, delle autorità civili e militari e delle famiglie delle ragazze salvate.
“La loro azione ha trasformato un pericolo imminente in un esempio luminoso di servizio alla collettività”, ha commentato il Colonnello Stefano Gesuelli, Comandante provinciale di Caltanissetta, evidenziando come la prontezza delle Fiamme Gialle sia garanzia di sicurezza pubblica ben oltre i compiti istituzionali.



