Furti di energia elettrica a Brancaccio e Carini, 30 denunciati e panificio sequestrato

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Una vasta operazione di controllo del territorio, condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, ha portato alla luce una fitta rete di illegalità legata principalmente al furto di energia elettrica. Il bilancio è pesante: oltre 30 persone sono state denunciate a piede libero tra il quartiere Brancaccio del capoluogo e il comune di Carini.

Il primo intervento si è concentrato nel cuore del quartiere Brancaccio, in piazza Ignazio Calona. Qui, i militari della Compagnia Palermo Piazza Verdi, affiancati dal personale specializzato di Enel, hanno ispezionato numerose abitazioni, scoprendo una realtà allarmante. Venti persone, di età compresa tra i 24 e un insospettabile 89enne, sono state denunciate per furto aggravato di energia elettrica. Le loro abitazioni erano collegate direttamente e pericolosamente alla rete pubblica tramite allacci abusivi, bypassando completamente i contatori e garantendosi la fornitura di elettricità senza alcun contratto e in spregio a ogni norma di sicurezza.

Durante le stesse verifiche, condotte in collaborazione con la Polizia Municipale, è scattato anche un provvedimento di sequestro preventivo per un panificio della zona. Il titolare, un uomo di 48 anni, non solo è stato denunciato per il furto di corrente, ma dovrà rispondere anche di accuse gravissime: detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione, commercio di sostanze nocive, vendita di prodotti non genuini e getto pericoloso di fumi e vapori.

L’ondata di controlli si è poi estesa al comune di Carini, dove i Carabinieri della locale Compagnia hanno passato al setaccio un complesso residenziale in via Antonello da Messina. Anche in questo caso, la collaborazione con i tecnici Enel è stata fondamentale per individuare diversi allacci illegali e contatori manomessi. All’operazione hanno partecipato anche unità specializzate come il Nucleo Cinofili di Villagrazia e i militari del 12° Reggimento Sicilia.

Il bilancio finale a Carini è di 13 persone denunciate, con età dai 19 ai 76 anni. Le accuse spaziano dal furto di energia elettrica al danneggiamento di beni sottoposti a sequestro. Un giovane è stato sorpreso alla guida pur avendone la patente revocata, con l’aggravante della recidiva nel biennio, mentre un 20enne è stato denunciato per aver violato i doveri di custodia di un veicolo già sequestrato. Inoltre, una persona è stata segnalata alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti per uso personale.

L’intera attività ha portato al controllo di 38 persone e 14 veicoli. Sono state elevate 24 sanzioni al Codice della Strada per un importo totale di 8.300 euro, con il ritiro di 7 patenti di guida e 3 fermi amministrativi di veicoli. Questa operazione si inserisce in una più ampia strategia del Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo, volta a ripristinare la legalità e garantire la sicurezza su tutto il territorio provinciale, contrastando ogni forma di illecito.

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