Una scena agghiacciante quella che si sono trovati di fronte i primi soccorritori giunti nella zona delle Cannelle, a Porto Empedocle. La chiamata iniziale, arrivata al 118, parlava di un possibile incidente stradale, ma la realtà si è rivelata subito molto più drammatica e complessa.
Sotto un’automobile parcheggiata giaceva il corpo senza vita di un uomo. Non all’interno, come si potrebbe pensare, ma proprio sotto il veicolo. Quando il personale del 118, raggiunto a stretto giro dai Vigili del Fuoco del comando provinciale di Agrigento, ha potuto esaminare il corpo, ogni dubbio è svanito: non si trattava di un incidente. Sul cadavere erano evidenti ferite da arma da fuoco.
La scoperta ha trasformato immediatamente lo scenario in una potenziale scena del crimine. Sul posto sono piombati i Carabinieri della locale compagnia che hanno transennato l’area e avviato i primi rilievi. All’interno dell’abitacolo della vettura, secondo le prime indiscrezioni, sarebbe stato rinvenuto un fucile, un elemento che aggiunge un ulteriore tassello a un puzzle ancora tutto da comporre.
I militari hanno richiesto l’intervento del medico legale per un’ispezione cadaverica più approfondita, un passaggio fondamentale per chiarire le cause esatte del decesso e l’ora in cui è avvenuto. Al momento, l’ipotesi su cui gli investigatori stanno lavorando con maggiore insistenza è quella dell’omicidio. Resta da capire la dinamica esatta dei fatti: l’uomo è stato ucciso altrove e poi posizionato sotto l’auto? O l’omicidio si è consumato proprio lì? Le prossime ore saranno decisive per fare luce su una vicenda dai contorni ancora oscuri.
