Palermo — Un uomo di 66 anni è stato arrestato e messo ai domiciliari con l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico. L’operazione è stata condotta dalla Polizia di Stato, che ha sequestrato anche oggetti e distintivi contraffatti idonei a simulare funzioni di polizia.
L’intervento è scattato dopo un’attività d’indagine del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Sicilia Occidentale. Su delega della Procura di Palermo, gli investigatori hanno eseguito perquisizioni personali, locali e informatiche, durante le quali è emerso un archivio digitale con circa 1.200 file a contenuto pedopornografico, in prevalenza immagini e video di minori.
Nel corso dei controlli, il 66enne — disabile in situazione di gravità — è stato trovato in possesso di una pistola a salve modello Beretta 92 FS priva del tappo rosso, due caricatori e numerose cartucce a salve. Recuperati anche vari strumenti e segni distintivi riconducibili alle forze dell’ordine: manette, paletta, lampeggiante e distintivi di qualifica, tutti idonei a simulare l’appartenenza alla polizia.
Il materiale è stato posto sotto sequestro. Oltre all’arresto per detenzione di materiale pedopornografico, l’uomo è stato denunciato per possesso di segni distintivi contraffatti. Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto e disposto la misura dei domiciliari.



