Momenti di alta tensione sul volo Ryanair decollato da Pisa lunedì sera, con destinazione Palermo. A una ventina di minuti dall’atterraggio, un passeggero di circa 40 anni ha trasformato la tranquillità della cabina in un caso da gestire, mettendo a rischio la sicurezza di tutti.
L’uomo si è chiuso nel bagno in coda all’aereo e, ignorando ogni divieto, ha acceso una sigaretta, gettando poi con noncuranza la cicca nello scarico del wc. Un gesto non solo proibito, ma estremamente pericoloso.
Quando la porta del bagno si è aperta, un’inconfondibile puzza di fumo ha invaso la cabina, immediatamente notata da un’assistente di volo. L’intervento dell’equipaggio è stato rapido, ma la reazione del passeggero ha complicato le cose: l’uomo si è mostrato per nulla collaborativo, rifiutandosi di mostrare la carta d’imbarco e di presentarsi dal comandante.
Nonostante il clima teso, il personale di bordo ha gestito la situazione con grande professionalità, mantenendo il controllo fino all’atterraggio all’aeroporto Falcone e Borsellino. Ad attenderlo sulla pista, però, c’erano le forze dell’ordine. Gli agenti sono saliti a bordo per identificare e far scendere l’uomo, mentre agli altri passeggeri è stato chiesto di rimanere seduti, richiesta che hanno rispettato con grande senso di responsabilità.



