Notte di violenza a Palermo: lo picchiano e forse gli sparano a vuoto, un 64enne in ospedale

Giallo a Palermo: 64enne ferito al Borgo Vecchio. Sostiene di essere stato sparato, ma i medici smentiscono. Indagini in corso
lettura in 2 minuti

Resta avvolta nel mistero l’aggressione subita da Antonino Romano, 64 anni, soccorso nel cuore del Borgo Vecchio a Palermo. L’uomo, trovato con evidenti lesioni al volto e a un braccio, ha raccontato ai primi soccorritori di essere stato vittima di colpi di pistola, una versione che ha continuato a sostenere con forza anche dopo il trasporto in ospedale.

Tuttavia, l’esito della Tac a cui è stato sottoposto all’ospedale Civico ha ribaltato completamente la sua testimonianza. “Quelle che potevano sembrare ferite da arma da fuoco non lo sono”, spiegano i sanitari che lo hanno preso in cura. Gli esami diagnostici, infatti, non hanno rilevato la presenza di frammenti metallici, né fratture o emorragie interne. Le lesioni sono state classificate come “lacero contuse”, compatibili con un pestaggio ma non con dei proiettili.

Sull’episodio indagano ora i Carabinieri, che cercano di ricostruire l’esatta dinamica e il movente dietro la violenta aggressione. Due le ipotesi principali al vaglio degli investigatori: l’uomo potrebbe essere stato picchiato e, come avvertimento finale, gli aggressori potrebbero aver sparato a vuoto per intimidirlo. Oppure, un colpo potrebbe essere stato effettivamente esploso, ma mancando il bersaglio. La testimonianza confusa della vittima, forse ancora sotto shock, è al centro delle indagini per fare luce su quanto accaduto realmente.

Continua a leggere le notizie di DirettaSicilia, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale News Sicilia
Nessun commento