PALERMO – Si è svolto nei giorni scorsi un incontro tra i vertici di Pittarosso Spa e i sindacati, nel corso del quale l’azienda ha annunciato la chiusura di due punti vendita nel capoluogo siciliano, quello di via Ugo La Malfa e quello di viale Strasburgo. La decisione comporterà l’avvio della procedura di licenziamento per 14 lavoratori impiegati nei due negozi.
Motivazioni economiche e tempistiche
Stando a quanto comunicato dai manager di Pittarosso, la scelta è dettata principalmente dai bassi fatturati registrati dai due punti vendita palermitani, che non riescono a ripagare i costi di gestione. L’intenzione è quella di chiudere il negozio di via La Malfa già ad agosto, mentre per quello di viale Strasburgo si dovrebbe arrivare a settembre.
Reazione sindacale e possibili soluzioni
“Ci troviamo solo alla fase preliminare, ma come sindacato abbiamo subito sottolineato la necessità di mettere in campo tutte le azioni possibili per salvaguardare ogni posto di lavoro” ha dichiarato Stefano Spitalieri, Segretario Generale della Fisascat Cisl Palermo Trapani. Stando alle informazioni fornite dall’azienda, per il punto vendita di via La Malfa è stato stipulato un accordo con OVS, che rileverà i locali aprendo al suo interno un corner Pittarosso dove dovrebbe essere possibile ricollocare parte dei 14 lavoratori in esubero. Per viale Strasburgo i tempi sarebbero più lunghi.
Impegno dell’azienda e vigilanza sindacale
“L’azienda ci ha rassicurato sulla volontà di rimanere sul territorio palermitano e non abbandonarlo, ma è alla ricerca di spazi più piccoli e strategici” spiega ancora il sindacalista. “Noi non abbassiamo la guardia. Convocheremo delle assemblee e attendiamo che venga formalizzata la procedura. I lavoratori meritano serenità e stabilità occupazionale“.
La chiusura dei due punti vendita Pittarosso va ad aggiungersi purtroppo alla lunga lista di marchi storici che negli ultimi anni hanno deciso di lasciare Palermo.