Un intervento provvidenziale di tre agenti della polizia penitenziaria in servizio presso il Nucleo provinciale traduzioni ha evitato il peggio. Sotto la guida del dirigente Silvio Pompilio, gli agenti sono riusciti a sventare il suicidio di una giovane madre che si voleva gettare dal balcone sotto gli occhi terrorizzati dei figli.
L’episodio è avvenuto a Catania in via Etnea. Mentre un sovrintendente si è posizionato sotto il balcone nel tentativo di attutire l’eventuale caduta, due assistenti capo sono saliti rapidamente nell’appartamento riuscendo ad afferrare la donna un attimo prima del gesto estremo.
Dopo aver messo in sicurezza la madre, gli agenti hanno allertato i carabinieri e i soccorsi del 118 che hanno trasportato la donna in ospedale. In seguito, si sono assicurati che i bambini venissero presi in carico dai servizi sociali del Comune giunti sul posto.