Scene drammatiche questa mattina in via Nicolò Cacciatore, nei pressi di via Montepellegrino, a Palermo. Una donna di 50 anni, in preda a una profonda crisi, ha tentato di lanciarsi nel vuoto dal balcone del secondo piano di un palazzo residenziale. Fortunatamente, l’intervento coraggioso e tempestivo degli agenti di polizia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha sventato il peggio.
L’allarme è scattato quando alcuni residenti hanno notato la donna seduta sulla ringhiera del balcone, in evidente stato di agitazione. Le volanti della polizia sono state immediatamente inviate sul posto, trovando la situazione critica. Mentre un agente rimaneva sulla strada per monitorare i movimenti della donna e cercare di dissuaderla, tre suoi colleghi hanno raggiunto l’appartamento.
Con determinazione e prontezza, i poliziotti hanno forzato la porta chiusa a chiave e sono riusciti ad accedere all’abitazione. Due di loro hanno immediatamente afferrato la donna, che però ha opposto una resistenza violenta, divincolarsi con forza e colpendoli ripetutamente. In quei momenti concitati, i due agenti si sono trovati in bilico sul balcone, rischiando a loro volta di precipitare nel tentativo di riportare la signora all’interno.
È stato a questo punto che il terzo poliziotto presente ha afferrato i colleghi, consentendo loro di mettere finalmente in sicurezza la donna. Sul posto sono quindi arrivati i sanitari del 118 per accertare le condizioni di salute della cinquantenne. Anche per gli agenti coinvolti nell’operazione sono state necessarie le cure mediche, avendo riportato contusioni durante la concitata azione di salvataggio.