Enio Drovandi, Massimo Spata e Totò Borgese nel nuovo film di Faraci: “Un omaggio alla Sicilia e alla vita”

lettura in 3 minuti

Dopo anni di successi e riconoscimenti che hanno portato il suo nome dalla Sicilia fino ai vertici di Rai Cinema, Angelo Faraci è pronto a tornare sul grande schermo. L’attore e regista palermitano d’adozione, da sempre legato alla sua terra e ai suoi borghi, lancia la sua nuova sfida cinematografica: “Pochi Attimi”. Un film ambizioso, storico-culturale, che promette di essere un viaggio intenso nelle radici dell’Isola, toccando corde profonde come la memoria e la fragilità dell’esistenza.

La pellicola, prodotta dalla sua Ancora Cinematografica (con sedi a Roma, Messina e Palermo), rappresenta il frutto di cinque anni di meticolosa preparazione. “Ho aspettato il momento giusto per curare ogni dettaglio”, ha svelato Faraci, che per l’occasione tornerà anche davanti alla macchina da presa come attore protagonista. Il film, scritto da Rosaria Lo Porto (già premiata a Roma e Cefalù), ruota attorno al valore inestimabile della vita, un bene prezioso che può svanire, appunto, in “pochi attimi”.

Il cuore delle riprese batterà a Nicosia, incantevole borgo medievale della provincia di Enna. Qui, tra le architetture storiche come Palazzo Salomone, Palazzo Alessi e la Chiesa di Santa Maria degli Angeli, Faraci ha trovato l’atmosfera perfetta per un racconto che mescola neorealismo e contemporaneità. Un ringraziamento speciale è andato all’amministrazione locale e al Presidente del Consiglio Aurora Catalano, che hanno sposato il progetto fin dall’inizio.

Ma il viaggio di “Pochi Attimi” toccherà anche i luoghi simbolo delle ferite siciliane: il film è infatti dedicato alla memoria delle catastrofi che hanno segnato l’Isola, dal terremoto di Messina del 1908 a quello del Belice del 1968. Set d’eccezione sarà anche Santa Margherita di Belice e la suggestiva Villa Pietra a Poggioreale, con il supporto dell’assessore Deborah Ciaccio. Il primo ciak, però, è atteso a sorpresa nella Capitale a fine marzo 2026, con il patrocinio di Roma Capitale.

Accanto a Faraci, il cast promette scintille con nomi noti dello spettacolo italiano e siciliano. Tra i protagonisti spiccano il cabarettista palermitano Totò Borgese, Roberto Bonura, Marika Faraci, e due partecipazioni straordinarie che uniscono nord e sud della comicità e del cinema: da Roma arriva Enio Drovandi (indimenticabile volto di “Sapore di Mare” e “I ragazzi della 3ª C”) e dalla Sicilia il popolare Massimo Spata, pronto a sorprendere il pubblico in un ruolo inedito e impegnato.

La produzione, che vede coinvolta anche la Corsenal Production Srl per la distribuzione on demand, chiama a raccolta i siciliani: a fine gennaio si terranno i casting proprio a Nicosia. Una grande opportunità per volti nuovi e attori del territorio, in un progetto che vuole essere anche un riscatto per i tanti talenti del Meridione spesso dimenticati dal mainstream.

Continua a leggere le notizie di DirettaSicilia, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale News Sicilia
Nessun commento