Un gesto d’aiuto fraterno si è trasformato in un dramma a Fiumedinisi, nel Messinese. Un imprenditore di 34 anni, esperto del settore e titolare di una ditta di impiantistica, sta lottando tra la vita e la morte dopo essere precipitato dal terzo piano di un’abitazione.
La tragedia si è consumata ieri. L’uomo si trovava a casa del fratello per dargli una mano a installare un nuovo impioco di climatizzazione. Per cause ancora in fase di accertamento, ha perso l’equilibrio ed è caduto nel vuoto da un balcone, compiendo un terribile volo di circa dieci metri.
L’impatto con il suolo è stato violentissimo. Immediato l’allarme e l’intervento dei sanitari del 118, che dopo le prime cure sul posto lo hanno trasportato d’urgenza al Policlinico di Messina. Le sue condizioni sono apparse subito critiche e, al momento, si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione. I medici mantengono la prognosi strettamente riservata.
Sull’esatta dinamica dell’accaduto stanno ora indagando i Carabinieri della compagnia locale, affiancati dagli ispettori dello Spresal (il Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Asp di Messina). L’obiettivo è ricostruire ogni fase dell’incidente per verificare il rispetto di tutte le norme di sicurezza e accertare eventuali responsabilità.



