Non ce l’ha fatta l’operaio di 57 anni che ieri pomeriggio era rimasto vittima di un terribile incidente sul lavoro. Il suo cuore ha cessato di battere nella notte, nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cannizzaro di Catania, dove era stato trasportato in condizioni disperate.
La tragedia si è consumata in un cantiere nella zona di Ambelia, un’area di confine tra Militello in Val di Catania e Francofonte, a cavallo tra le province di Catania e Siracusa. L’uomo, un lavoratore di origine tunisina dipendente di un’impresa di Giarre, stava eseguendo alcuni lavori sul tetto di un magazzino quando, per cause ancora in fase di accertamento, è precipitato nel vuoto.
L’allarme è scattato immediatamente. Sul posto è giunta un’ambulanza del 118, ma la situazione è apparsa subito drammatica. I sanitari, vista la gravità del quadro clinico, hanno richiesto l’intervento dell’elisoccorso. Una corsa disperata contro il tempo per trasferire il ferito al pronto soccorso del Cannizzaro. All’arrivo in ospedale, i medici gli hanno riscontrato un gravissimo trauma cranico e fratture multiple in diverse parti del corpo.
Nonostante gli sforzi incessanti dell’équipe medica per salvargli la vita, le sue condizioni sono precipitate durante la notte, fino al tragico epilogo.
Sull’ennesima morte bianca in Sicilia hanno avviato un’indagine i Carabinieri della compagnia di Militello in Val di Catania. I militari hanno effettuato tutti i rilievi necessari sul luogo dell’incidente e hanno posto l’intera area del cantiere sotto sequestro. L’obiettivo è ora quello di ricostruire l’esatta dinamica della caduta e, soprattutto, di verificare il pieno rispetto di tutte le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.