Un’intera comunità è avvolta nel dolore e nell’incredulità. Borgetto, piccolo centro in provincia di Palermo, piange la tragica scomparsa di Benedetta Mandarò, 58 anni, che tutti in paese conoscevano affettuosamente come “Bettina”. Una donna solare, dipendente dell’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP), la cui vita si è spezzata improvvisamente in seguito a una drammatica caduta in via Romitello.
Secondo una prima ricostruzione, ancora al vaglio degli inquirenti, la donna sarebbe scivolata accidentalmente, finendo la sua corsa in un canale di scolo a margine della strada. Una fatalità che non le ha lasciato scampo. Immediato l’allarme e l’arrivo dei soccorritori del 118 che, purtroppo, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Sulla dinamica esatta dell’incidente stanno ora cercando di fare piena luce i Carabinieri della locale stazione. Resta da capire cosa abbia provocato la caduta: un semplice e tragico inciampo o un malore improvviso che le avrebbe fatto perdere l’equilibrio? Per rispondere a questa domanda cruciale, la Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta e ha disposto l’autopsia sul corpo della 58enne. L’esame autoptico sarà fondamentale per chiarire ogni dubbio sulle cause che hanno portato alla sua morte.
La notizia ha colpito profondamente il cuore della comunità borgettana. Il sindaco, Roberto Davì, si è fatto portavoce del cordoglio collettivo: “Ci uniamo al dolore immenso della famiglia per la tragica scomparsa di Benedetta. Bettina era una persona di profonda fede, sempre affabile, gentile e stimata da tutti. La sua perdita addolora l’intera nostra comunità”. Un ricordo commosso che descrive una donna generosa e impegnata, la cui assenza lascia un vuoto incolmabile nel tessuto sociale del paese, che ora attende risposte dall’inchiesta.
