Scena di follia in corso Calatafimi a Palermo, proprio davanti alla caserma dei carabinieri. Quella che era iniziata come una lite verbale tra due fidanzati si è rapidamente trasformata in un’aggressione violenta contro i militari intervenuti per riportare la pace.
Protagonisti della vicenda una coppia di 34 e 35 anni, le cui urla e spintoni hanno attirato l’attenzione dei carabinieri del nucleo radiomobile. Quando i militari si sono avvicinati per calmare gli animi, la rabbia della coppia si è incredibilmente riversata su di loro. Anziché placarsi, i due hanno iniziato a insultare le forze dell’ordine, per poi passare a una violenza fisica inaudita: calci, pugni e persino morsi.
La situazione è degenerata a tal punto da richiedere l’intervento di una volante di polizia del commissariato Porta Nuova, che passava di lì e ha notato la rissa. Grazie al supporto dei poliziotti, i due fidanzati sono stati finalmente bloccati e immobilizzati.
In particolare, la donna, in evidente stato di alterazione psicofisica, probabilmente a causa dell’assunzione di sostanze stupefacenti, ha opposto una resistenza estrema. Una volta bloccata, è stato necessario l’intervento dei sanitari del 118 per prestarle le cure del caso e calmarla.
Per la coppia sono scattate le manette con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio e lesioni personali. Il giudice per le indagini preliminari di Palermo ha già convalidato entrambi gli arresti.