Alcamo Marina: tre bambini in pericolo salvati da un bagnante coraggioso: è ricoverato

Alcamo Marina: tre bambini rischiano di annegare nonostante bandiera rossa. Salvati da bagnante eroe ricoverato in ospedale
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Un pomeriggio di relax in spiaggia si è trasformato in un incubo ad Alcamo Marina domenica scorsa. Il mare era particolarmente agitato, tanto che sventolava la bandiera rossa che vieta la balneazione, ma tre ragazzini hanno deciso comunque di entrare in acqua, finendo in grave pericolo.

La situazione è precipitata rapidamente: i volontari della Croce Rossa, di turno per la sorveglianza del litorale, sono subito intervenuti per portare in salvo i minori. Tuttavia, uno degli operatori ha faticato a rientrare verso la battigia a causa delle onde impetuose. In quel momento critico, due bagnanti presenti sulla spiaggia non hanno esitato: si sono gettati tra i flutti per aiutare i bambini in difficoltà.

Tra i soccorritori improvvisati c’era Gaetano Buglisi, residente ad Altavilla Milicia, che stava godendosi l’ultima domenica estiva insieme ai familiari. Vedendo la scena drammatica che si stava consumando sotto i suoi occhi, l’uomo non ha pensato due volte prima di lanciarsi in acqua.

“Un atto di estremo coraggio”, commenta il sindaco di Altavilla Milicia, Pino Virga. “In un’epoca dove l’indifferenza sembra prevalere, questo episodio ci ricorda quanto sia prezioso l’altruismo. Il nostro cittadino ha messo a repentaglio la propria incolumità per salvare delle vite umane”.

Il primo cittadino racconta altri dettagli: “Dopo essere riuscito a riportare tutti al sicuro, prima di svenire si è ancora preoccupato delle condizioni dei bambini. Sua moglie è rimasta profondamente scossa e non si allontana dal suo capezzale”.

Sul posto sono giunti i mezzi del 118 che hanno trasferito entrambi i soccorritori al pronto soccorso per accertamenti. “Fortunatamente Buglisi non è in pericolo di vita”, rassicura il sindaco Virga, “però ha ingerito parecchia acqua marina sviluppando una polmonite. I medici lo tengono sotto controllo continuo. Confidiamo in una rapida guarigione. La nostra comunità è fiera di lui e lo accoglierà con tutti gli onori quando tornerà a casa. Stiamo già organizzando una cerimonia per conferirgli un riconoscimento ufficiale”.

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