Una conversazione animata, poi il silenzio rotto da un gesto di violenza improvvisa. Accade a Palermo, nella zona di via Oreto, la sera del 27 agosto. Un residente, attirato dalle urla, decide di filmare la scena con il proprio smartphone: le immagini, crude e immediate, immortalano un’aggressione ai danni di una donna.
Davanti a uno scooter, un uomo e una donna stanno discutendo. All’improvviso, la mano di lui scatta verso il collo della ragazza, stringendolo con forza. “Allora guardami negli occhi”, le intima, mentre lei, visibilmente sfinita e impaurita, riesce a malapena a sussurrare un “sì” e a chiedere scusa, aggrappandosi al braccio del suo aggressore.
La scena, ripresa in un video di oltre un minuto e mezzo, è stata immediatamente segnalata alle forze dell’ordine da chi stava filmando. La registrazione è stata poi inviata anche all’associazione no profit “Filiis Palermo”, da tempo attiva nella tutela dei diritti dei cittadini, che ha provveduto a diffonderla e a girarla formalmente alla Questura e alla Prefettura.
Quando gli agenti sono giunti sul posto, della coppia non c’era più traccia. Il filmato è ora al vaglio degli investigatori, che cercheranno di dare un’identità ai due protagonisti e di ricostruire l’esatto contesto della vicenda. Nei secondi finali del video, l’uomo allarga le braccia al cielo ed esclama con tono alterato: “In che senso?”. Un gesto che aggiunge ulteriore inquietudine a una scena già di per sé agghiacciante.
