Un uomo di 54 anni, affetto da diabete, ipertensione e già sottoposto a bypass aortocoronarico, è stato salvato dall’amputazione grazie a un tempestivo intervento eseguito all’Ospedale Ingrassia di Palermo. Il paziente, con una grave arteriopatia periferica e una claudicatio a pochi metri di cammino, si era presentato al pronto soccorso dell’Ospedale di Partinico per un improvviso deficit motorio alla gamba destra.
Nei giorni precedenti aveva subito un’ustione allo stesso piede, causata da acqua bollente: un incidente “favorito” dalla severa ipoestesia tipica del piede diabetico neuropatico. Al momento del ricovero, l’arto era freddo dal ginocchio in giù. Il successivo esame Doppler ha evidenziato un’occlusione dell’arteria femorale superficiale destra.
E’ subito scattata l’urgenza: l’uomo è stato trasferito dalla Unità Operativa Dipartimentale per il Piede Diabetico dell’Ospedale di Partinico, diretta da. Alessandro Scorsone, alla UOC di Cardiologia dell’Ospedale Ingrassia –guidata da Sergio Fasullo – dove è stato immediatamente sottoposto ad angioplastica.
L’intervento è stato eseguito con successo dall’équipe formata dai cardiologi Claudio D’Angelo, Daniele Pieri, Antonio Rubino e dagli infermieri Tiziana Patricolo e Alessandro Lo Castro. L’arto ha recuperato immediatamente temperatura e funzionalità, evitando un’amputazione che sarebbe stata altamente invalidante.
“Questo caso dimostra quanto sia strategico disporre di una rete ospedaliera capace di gestire con prontezza emergenze complesse – ha detto il Direttore Sanitario dell’Asp di Palermo, Antonino Levita – le complicanze del diabete, come le arteriopatie periferiche e il piede diabetico, richiedono una risposta immediata, multidisciplinare e organizzata”.