Un potente anticiclone subtropicale, estendendo la sua influenza fino al Mediterraneo centrale, si congiunge con un’area di alta pressione africana, determinando una condizione di assoluta stabilità atmosferica sull’Italia. La Sicilia sperimenta temperature insolitamente elevate per il periodo, con valori massimi che ricordano fine agosto/inizio settembre. Palermo potrebbe raggiungere i 28 gradi, Catania e Siracusa 26-27 gradi, mentre Agrigento e Messina si attesteranno intorno ai 25 gradi. Si prevede che questa situazione di stabilità, garantita dall’anticiclone stazionario, persista per almeno 7-10 giorni.
Infiltrazioni d’aria fresca in arrivo
Sebbene l’anticiclone domini la scena meteorologica, la Sicilia si troverà ai margini di questa vasta struttura, permettendo a infiltrazioni d’aria fresca e debolmente instabile, provenienti da est, di raggiungere l’isola. A partire da giovedì, si prevede un aumento della nuvolosità nelle zone interne e montuose, con possibilità di isolate e deboli precipitazioni.
Ponte di Ognissanti con temperature in calo
L’arrivo di aria più fresca dai quadranti orientali, unito all’allungamento delle notti e al conseguente maggiore irraggiamento notturno, contribuirà ad abbassare le temperature, in particolare durante le ore notturne, nel corso del ponte di Ognissanti. Questo fenomeno aumenterà l’escursione termica, favorendo la formazione di foschie o banchi di nebbia al primo mattino nelle vallate e nelle aree interne dell’isola. I venti spireranno deboli dai quadranti orientali.
Mari calmi e possibile perturbazione in arrivo
I mari intorno alla Sicilia si manterranno calmi o poco mossi, con possibili eccezioni per il Canale di Sicilia a largo e il mar Ionio, che potrebbero risultare localmente mossi. Guardando più avanti, dal 7 o 9 novembre, la situazione potrebbe cambiare radicalmente con l’arrivo di una perturbazione che potrebbe portare piogge sull’isola. Tuttavia, questa previsione è ancora incerta e necessita di ulteriori conferme.