Come previsto, la Sicilia si è risvegliata oggi sotto un cielo plumbeo e sferzata da intense precipitazioni che hanno interessato, fin dalle prime ore del mattino, l’intero territorio regionale, con particolare intensità nel capoluogo siciliano. Le piogge, accompagnate da un sensibile calo delle temperature, sono solo il preludio di un’ondata di maltempo destinata a persistere anche nei prossimi giorni.
Le temperature, già in calo nel corso della giornata odierna, subiranno un ulteriore e definitivo crollo a partire da domani, martedì 10 settembre, confermando le previsioni che annunciavano un brusco passaggio dall’estate ad un clima autunnale.
Le precipitazioni, di moderata o forte intensità, si sono manifestate principalmente sotto forma di rovesci e temporali, colpendo inizialmente il settore occidentale dell’isola per poi estendersi, nel corso delle ore centrali della giornata, alla restante parte della Regione. Localmente, i fenomeni temporaleschi hanno assunto carattere di veri e propri nubifragi.
I dati pluviometrici, aggiornati all’ultima rilevazione, mostrano l’intensità delle precipitazioni: spicca Trapani Fulgatore con un accumulo di ben 80 millimetri di pioggia (equivalenti a 80 litri per metro quadro), seguita da Ribera con 48 millimetri e Giuliana con 51.
Arriva un Jet Stream in Sicilia
L’attenzione degli esperti è rivolta soprattutto ai prossimi giorni: un potente Jet Stream, atteso tra giovedì sul Nord Italia e venerdì sulla Sicilia, porterà con sé un’ondata di freddo anomala per il periodo, con temperature che potrebbero scendere fino a toccare i valori tipici di metà novembre.
E la prossima settimana? Le previsioni a medio termine non lasciano spazio a dubbi: la Sicilia dovrà fare i conti con un’altra settimana all’insegna del maltempo, con ulteriori precipitazioni e temperature che si manterranno al di sotto delle medie stagionali.
L’estate, dunque, sembra già un lontano ricordo. Difficile dire se si tratti di un addio definitivo: gli esperti non escludono un possibile ritorno dell’anticiclone tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, ma per il momento l’autunno sembra aver preso saldamente possesso dell’isola.