Rinascita Gerardina Trovato, tutto esaurito a Palermo e un premio a New York
Gerardina Trovato, celebre cantante degli anni '90, è pronta al rilancio dopo una lunga assenza. Il suo ritorno parte dalla Sicilia
Gerardina Trovato è stata accolta con grande entusiasmo dal pubblico di Villa Filippina a Palermo, dove si è esibita davanti ai 300 spettatori accorsi per applaudirla. “Dopo la prima esibizione a Realmonte è andato tutto di conseguenza e non mi spiego neanch’io come – ha affermato la cantautrice – È meraviglioso e ci voleva proprio avere l’abbraccio del grande pubblico”.
In carriera tre partecipazioni a Sanremo
La Trovato ha all’attivo tre album e tre partecipazioni al Festival di Sanremo: nel 1993 con “Ma non ho più la mia città”, nel 1994 con “Non è un film” e nel 2000 con “Gechi e vampiri“. Dopo un periodo di lontananza dalle scene è tornata con grande grinta, come dimostra il tutto esaurito fatto registrare a Villa Filippina nel giro di pochi giorni.
Il futuro tra tour ed esibizioni negli stadi
“Ho scritto tanti brani nella mia vita e adesso ho altri tre album pronti, spero di farcela da sola”, ha detto Gerardina Trovato parlando dei suoi progetti futuri. Il sogno è quello di tornare a girare il mondo cantando e partire con un tour negli stadi italiani: “Tutti mi parlano di San Siro e dell’Olimpico, ma io vorrei che il sindaco di Catania dopo tanto tempo riaprisse il Cibali per me”.
Elton John e Vasco Rossi come modelli
“In qualche brano si sentirà la mia impronta, in altri no: il mio maestro resterà sempre Elton John, il linguaggio quello di Vasco Rossi ma diretto a tutte le età”, ha spiegato la cantante. I prossimi album segneranno una svolta nella sua carriera: “Saranno quelli che decideranno dove potrò arrivare, spero di poter dare vita a musica internazionale e di vincere premi che veramente mi facciano mettere la mano nel cemento delle star”.
Nelle ultime ore l’annuncio del premio che riceverà a New York
“E dopo le notizie ecco che mi è arrivato l’invito ufficiale per l’assegnazione di questo incredibile e inatteso premio… Si è vero… l’America per me non è più così lontana. Un “Pensiero stupendo” va alla Commissione ed al Patron del Festival, a tutta la meravigliosa comunità italiana a New York… ma non posso non dire che questo è stato possibile grazie all’amico Sasà … si, perché lui non è mio manager, non è lo “sfruttatore“ di questa povera…… è semplicemente un amico che mi ha aiutato ad esaudire il mio desiderio di cantare… quindi non se ne abbiano i “portatori” di verità o i “giudici” del web… ragazzi miei… il povero Sasà è solamente un mio amico… semplicemente… spero che ciò non costituisca fattore di malessere, ma è così… La verità sta sempre nelle cose più semplici… Poi la troverò, troverò due persone che mi sono care, Enzo e Filippo🥰🥰🥰 ma conoscerò anche una terza grande persona… Francesco… che emozione vedrò di prepararmi al meglio… Ma sono sicura che anche l’ospitalità del grande Tiziano sarà meravigliosa… e poi gli italiani della comunità di New York… Caspita.. non è una cosa che capita tutti i giorni”.