Scivola in spiaggia e batte la testa sugli scogli, muore 61enne dopo 12 giorni
Il 16 agosto, mentre percorreva un tratto di spiaggia disseminato di scogli, Busà è scivolato andando a sbattere la testa e la schiena sugli scogli
Non ce l’ha fatta Antonino Busà, il 61enne agente della Polizia Locale di Scaletta Zanclea rimasto vittima lo scorso 16 agosto di un drammatico incidente sul litorale di Villafranca Tirrena, in provincia di Messina, dove si era recato insieme alla moglie per far visita ad un parente. L’uomo, originario di Giampilieri Marina nella zona sud di Messina dove risiedeva con la famiglia, è deceduto ieri nel reparto di Rianimazione del Policlinico di Messina dopo 10 giorni di agonia.
Il 16 agosto, mentre percorreva un tratto di spiaggia disseminato di scogli, Busà è scivolato andando a sbattere la testa e la schiena sugli scogli stessi, riportando gravissime lesioni. Subito soccorso, è stato trasportato d’urgenza al Policlinico dove è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione. Nonostante le cure dei medici, le ferite riportate si sono rivelate troppo gravi e ieri il suo cuore ha cessato di battere.
La notizia della morte del 61enne, molto conosciuto e benvoluto nel piccolo centro jonico di Scaletta Zanclea dove prestava servizio come agente della Polizia Locale, ha destato profondo cordoglio e sgomento. “Nel suo indelebile ricordo, consapevoli che solo il conforto divino potrà lenire il dolore dei familiari e di quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo, l’amministrazione comunale piange la prematura dipartita del caro Nino, dipendente attento e scrupoloso. Caro Nino, continua da lassù a vigilare su tutti noi”, sono state le toccanti parole del sindaco Gianfranco Moschella.