Ancora violenze nei confronti degli animali a Palermo. Ora è toccato ad un cane ucciso a colpi di arma da taglio. La vicenda il 19 agosto al Foro Italico. Il cane è stato ucciso da una coltellata inferta al polmone come accertato dai veterinari.
Un gesto assolutamente inaccettabile e da condannare perché del tutto ingiustificabile. Purtroppo, l’immediato intervento della squadra del canile municipale, attivata dalla Polizia municipale su segnalazione delle volanti della polizia di stato intervenute sul posto, che ringrazio, non è servito per salvare il randagio, non microchippato, probabilmente morto sul colpo dopo il fendente ricevuto dal costato destro fino al polmone, come ha stabilito anche la prima relazione del veterinario della struttura sanitaria presso il canile di Palermo.
“Siamo a lavoro affinché il responsabile venga presto individuato e, in questa direzione, ho attivato il Comando della Polizia municipale per fornire il proprio supporto alle indagini attraverso le immagini delle telecamere attive nella Control room, interrogatori e sopralluoghi sul posto. Invitiamo quanti sanno o hanno visto a contattare noi o la rete delle associazioni animaliste sul territorio al fine di dare un contributo alle indagini.Noi non intendiamo mollare la presa e siamo determinati ad andare fino in fondo nella tutela dei diritti degli animali e in rappresentanza di una città che non ha questo volto feroce e spietato”. Lo dichiara l’assessore al Benessere animale Fabrizio Ferrandelli.