Colpo a cosa nostra, maxi sequestro di beni per 200 mila euro a un affiliato

Nella mattinata di oggi i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Trapani, insieme ai militari della Compagnia di Alcamo, hanno eseguito un decreto di sequestro emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Trapani nei confronti di un 65enne di Castellammare del Golfo, appartenente alla locale famiglia mafiosa.

L’uomo, arrestato nel 2020 nell’ambito dell’operazione “Cutrara” ed attualmente detenuto, è stato raggiunto dal provvedimento di prevenzione patrimoniale dopo che gli investigatori hanno riscontrato una sproporzione tra i beni posseduti e il reddito dichiarato.

Sono stati così sequestrati un’abitazione, tre terreni e un’area con annesso fabbricato per un valore complessivo di circa 200 mila euro. Si tratta di un nuovo colpo inferto dalle forze dell’ordine ai patrimoni illecitamente accumulati dalla criminalità organizzata trapanese.

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