Dramma siccità in Sicilia: è scomparso il Lago di Pergusa

Il Lago di Pergusa è scomparso a causa della siccità e della mala gestione. Legambiente chiede l'intervento della Regione Siciliana
lettura in 3 minuti

Con il solstizio d’estate è avvenuto ciò che Legambiente Sicilia aveva purtroppo predetto già mesi fa: il Lago di Pergusa è scomparso, al suo posto rimane solo una chiazza nerastra di fango umido che si sta essiccando al sole. La gravissima crisi climatica che attanaglia la Sicilia, con la siccità che sta mettendo in ginocchio interi settori, ha di certo avuto un ruolo determinante ma, come denuncia Legambiente, altrettanto determinante è stata la “disattenzione e l’inerzia degli Enti”.

La gestione della Riserva Naturale del Lago di Pergusa

Il lago è di proprietà della Regione Siciliana e la Riserva Naturale del Lago di Pergusa è gestita da quella che era la Provincia Regionale di Enna. Nonostante l’importanza naturalistica del sito, spesso la riserva si è trovata senza fondi a disposizione per la gestione e la tutela. Già nel 2023 Legambiente aveva ottenuto la convocazione di un tavolo tecnico per affrontare l’emergenza ma, nonostante le rassicurazioni e le visite dell’Assessore Regionale al Territorio Elena Pagana, nulla di concreto è stato fatto.

Le responsabilità del Governo Regionale

Per Legambiente la colpa maggiore è del Governo Regionale di Renato Schifani, totalmente assente. L’Assessore Pagana in particolare avrebbe difeso la gestione dell’Autodromo di Pergusa, che per Legambiente è in totale contrasto con le esigenze di tutela dell’area. Giuseppe Maria Amato, esperto di Legambiente, ricorda come da anni si chiedesse “il ripristino del sistema di monitoraggio ambientale e la pulizia dei canali che portano l’acqua al lago” senza ottenere risultati, mentre se il tavolo tecnico fosse rimasto attivo oggi si avrebbero almeno dati precisi sullo stato della falda.

L’importanza del Lago di Pergusa per la biodiversità

Ma Pergusa non è solo un lago, è uno scrigno di biodiversità di importanza internazionale. Ospita ogni anno centinaia di specie di uccelli migratori, è un sito fondamentale per flora e fauna endemiche ed è un luogo ricreativo irrinunciabile per gli abitanti dell’Ennese. La sua scomparsa segna una gravissima perdita per il territorio ed è l’emblema del sempre più urgente problema della gestione delle risorse idriche in Sicilia.

L’appello di Legambiente per salvare il lago

Legambiente non getta la spugna e chiede con forza la riconvocazione del tavolo tecnico, con l’obiettivo di avviare progetti di ricostituzione ambientale previsti dalla nuova legge europea “Restoration Law”. Ma serve l’impegno della Regione Siciliana e del Presidente Schifani, finora colpevolmente disinteressati al destino del lago. Un tempo scrigno di biodiversità, il Lago di Pergusa rischia ora di diventare emblema dell’incuria e delle occasioni perdute da parte di chi avrebbe dovuto tutelarlo. Sta alla politica siciliana dimostrare di saper invertire la rotta per salvare ciò che ancora si può del suo prezioso patrimonio ambientale.

Continua a leggere le notizie di DirettaSicilia, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale News Sicilia
Giornalista pubblicista, direttore responsabile di DirettaSicilia.it e Monrealelive.it. Collaboratore di varie testate, tra cui BlogSicilia.it, SiciliaFan.it e donnaclick.it
Nessun commento