Una tragedia improvvisa ha colpito la comunità di San Vito Lo Capo, nota località turistica in provincia di Trapani. All’età di soli 32 anni è venuto a mancare Marco Vultaggio, giovane molto conosciuto e stimato per il suo impegno nel sociale e per il suo lavoro nel settore turistico.
La notizia della sua prematura scomparsa si è diffusa rapidamente in paese, suscitando grande dolore e partecipazione. In queste ore stanno giungendo alla famiglia Vultaggio-Pace numerose attestazioni di vicinanza nel dolore: il primo messaggio di condoglianze è arrivato dall’associazione “Adesso è già DOPO DI NOI – San Vito Lo Capo”, che si occupa di disabilità, e dall’Associazione Operatori Turistici locale, realtà di cui faceva parte lo stesso Marco per la sua attività lavorativa.
Anche l’Amministrazione Comunale ha voluto far sentire la sua voce, definendo quella di Marco “una perdita che ha duramente colpito la nostra Comunità” e stringendosi attorno al papà Vito, alla mamma Antonella e all’intera famiglia. Parole di cordoglio sono giunte anche dalla Banda Musicale di San Vito Lo Capo, che ha ricordato “la bontà di questo ragazzo, strappato al mondo in un’età così giovane”.
Il gruppo consiliare “Protagonisti Insieme” lo descrive come “un pezzo importante di ciò che compone la nostra comunità, perderlo significa cancellare parte della nostra storia e della nostra speranza”. Per questo motivo, l’Amministrazione Comunale ha proclamato il lutto cittadino per lunedì 24 giugno, giorno in cui si svolgeranno i funerali presso il Santuario di San Vito Martire.
La piccola comunità di San Vito Lo Capo piange quindi la perdita di uno dei suoi figli migliori, che lascia un grande vuoto non solo nella sua famiglia ma in tutto il paese. Marco Vultaggio era molto amato e benvoluto da tutti per la sua opera di volontariato, il suo carattere solare e disponibile e la passione con cui lavorava nel settore turistico, fondamentale per l’economia del territorio. Il suo sorriso e la sua gentilezza mancheranno molto e il suo ricordo rimarrà impresso nella memoria della cittadinanza.
