Luigi, il clochard dal cuore d’oro: trova borsello con dentro telefono e portafogli e lo restituisce. Lo ha visto e raccolto per strada in via Crispi, all’interno c’erano 100 euro. L’uomo, 67 anni, ha deciso di affidarlo alla polizia che lo ha riconsegnato al proprietario, un turista genovese. “Non avrei mai potuto prendere i soldi, non sarei stato sereno con la mia coscienza”.
Quel borsello era lì, abbandonato per strada, a poche decine di metri dall’ingresso del porto di Palermo. Dentro c’erano documenti, uno smartphone e anche 100 euro in contanti. Non si tratta di una grande somma e per questo il gesto di Luigi, un clochard palermitano di 67 anni, vale molto di più. Con quei soldi avrebbe potuto comprare un pasto caldo, magari una giacca per i mesi più freddi e poco altro. “Non avrei mai potuto prenderli, non sarei stato sereno con la mia coscienza. Il mio però è un gesto di solidarietà che vorrei fosse considerato ordinario”, spiega Luigi.
È stato lui a trovare pochi giorni fa il portafogli e a portarlo alla polizia perché venisse restituito al proprietario come racconta Palermotoday. Un nobile gesto compiuto nonostante le grandi difficoltà che Luigi deve affrontare ogni giorno, anche per le cose più basilari. L’uomo vive infatti per strada, dormendo in un’auto abbandonata vicino al porto. “Per lavarmi – racconta – utilizzo i bagni pubblici e i miei effetti personali li custodisco in un posto sicuro perché l’auto in cui dormo si può chiudere solo dall’interno”.
Eppure, nonostante la sua condizione, Luigi si presenta con un aspetto curato: indossa un pantalone lungo, un paio di vecchie scarpe tenute bene e una camicia a strisce verticali bianche e azzurre. Ha le sopracciglia curate, le mani pulite e una rasatura impeccabile. Davanti al ritrovamento del portafogli, Luigi avrebbe potuto pensare che era la sua giornata fortunata. E invece no: “Mi sono messo nei panni del proprietario e ho pensato a tutto ciò che avrebbe dovuto affrontare per rifare i documenti”, spiega. Così, senza pensarci due volte, ha raccolto il borsello e si è recato alla polizia per restituirlo.
Il portafogli apparteneva ad un turista ligure arrivato a Palermo con la moglie per una breve vacanza. Grazie al nobile gesto di Luigi, l’uomo ha potuto recuperare i suoi averi prima di imbarcarsi sulla nave di ritorno per Genova, evitando così di dover bloccare le carte di credito e acquistare un nuovo telefono. Luigi tiene a sottolineare che non c’è nulla di straordinario nel suo gesto: “Tutti dovrebbero fare lo stesso. A me solo l’idea di tenerlo in mano metteva ansia”. Un esempio di altruismo e generosità che scalda il cuore, in un periodo dominato troppo spesso da indifferenza ed egoismo.