“Appena ritirato il nostro secondo Nastro d’argento per La stranezza. Il primo è stato per L’ora legale”. Lo scrivono Ficarra e Picone dopo il trionfo bis al Taormina Film Fest: La stranezza conquista il Nastro d’Argento.
Dopo il successo de L’ora legale, i comici palermitani Salvo Ficarra e Valentino Picone portano a casa il prestigioso riconoscimento dei Giornalisti Cinematografici Italiani per la seconda volta, stavolta per La stranezza di Roberto Andò. Il film, campione di incassi al botteghino, ha ricevuto il Nastro d’Argento per il “Miglior film innovativo dell’anno” nella serata di gala che ha chiuso la 69esima edizione del Taormina Film Fest. Premiato l’intero cast artistico e tecnico: il regista Roberto Andò, lo sceneggiatore Ugo Chiti, i produttori Angelo Barbagallo, Attilio De Razza, Paolo Del Brocco e Giampaolo Letta. E naturalmente i protagonisti Toni Servillo, Salvo Ficarra, Valentino Picone e Giulia Andò.
“Non riesco a non pensare ad una serata dei Nastri a cui ho assistito qui con mio papà, quando il cinema era fatto centrale della vita di questo Paese. Riceverlo oggi mi riempie di emozione per un film che parla di scrittura, della Sicilia e di Pirandello”, ha commentato commosso il regista Roberto Andò.
“Il nostro è prima di tutto un film sul teatro, sulla scrittura. Poterlo raccontare in un film tanto amato ci riempie di soddisfazione”, ha aggiunto Toni Servillo.
Come sempre irresistibili e spontanei, Ficarra e Picone hanno ringraziato scherzosamente Andò “per averli resi brutti” ne La stranezza, prima di raccontare al pubblico i loro 30 anni di carriera, “quasi tutti fatturati”. “Il nostro nome lo ha scelto Aldo Baglio. Chiacchierando ci ha chiesto come ci chiamavamo. ‘Salvo e Valentino’ gli abbiamo risposto. E lui alla moglie: ‘Silvana, questi si chiamano Ficarra e Picone’. Il giorno dopo il nostro primo spettacolo a Zelig”.
Oltre al cast, un Nastro speciale è andato anche alla squadra tecnica: Maria Rita Barbera (costumi), Giada Calabria (scenografia), Esmeralda Calabria (montaggio), Maurizio Calvesi (fotografia), Carlo Missidenti (sonoro), Michele Braga ed Emanuele Bossi (musica), Chiara Agnello (casting).
“Un riconoscimento speciale per un film che ha saputo aprire una nuova strada anche alla commedia, conquistando il pubblico”, recita la motivazione del Premio.
I Nastri d’Argento confermano il successo straordinario, in sala e di critica, de La stranezza, rilettura cinematografica in chiave brillante dell’opera teatrale di Pirandello Sei personaggi in cerca d’autore. Un film che ha contribuito a riportare il grande pubblico nelle sale cinematografiche.