CORLEONE – Tutta la città si è stratta attorno al dolore delle famiglie di Giulia Sorrentino e Rosario Leto, nel giorno del funerale e del lutto cittadino. Familiari, parenti, amici e conoscenti dei due giovani corleonesi sono accorsi in massa per l’ultimo saluto all’interno della Chiesa Madre di Corleone. Le famiglia hanno deciso che il funerale doveva essere celebrato insieme, visto che Giulia e Rosario erano amici del cuore. La tragedia è avvenuta nel corso della notte tra sabato e domenica.
Un fiume di lacrime a Corleone
Corleone ancora non si è ripresa dal dolore per la perdita dei due concittadini. In paese bandiere a mezz’asta e negozi chiusi. Tanti hanno abbassato la saracinesca delle attività commerciali per unirsi al funerale e dare la propria vicinanza alle due famiglia colpite da un così grave lutto.
Parole di conforto da parte di Don Vincenzo Pizzitola, che ha celebrato la funzione religiosa. “La morte prematura di Giulia e Rosario – ha detto – è un colpo doloroso per tutta la collettività. Basta con queste tragedie e stragi sulle strade”. Queste le parole del sacerdote in una chiesa gremita di persone. Tanti i palloncini bianchi lasciati volare via, come sono volate via, troppo prematuramente le anime dei due ragazzi. Le salme sono state accolti dai tantissimi amici che indossavano una maglietta con la foto dei due ragazzi.
I feretri di Giulia e Rosario sono arrivati ieri sera a Corleone dopo l’esecuzione dell’autopsia. Ad accoglierli tanti ragazzi e le famiglie.