Telejato non è morta. La televisione di Partinico del giornalista antimafia Pino Maniaci non è stata fermata da cosa nostra e deve essere fermata da alcune norme dello Stato? Non è detto! Il tam tam sul web ha riacceso il sostegno allo storico anchorman dell’emittente che da Partinico ha dichiarato una vera e propria guerra alla mafia. Denunce e inchieste hanno tagliato le gambe a tanti capi del malaffare siciliano. Ora però, con il passaggio al nuovo digitale terrestre, lo Stato ha messo in difficoltà Telejato e numerose altre emittenti televisive.
Come salvare Telejato
Esiste un modo per salvare Telejato ed è quello di partecipare alla raccolta fondi lanciata su gofundme.com. Al momento le donazioni sfiorano gli 8.000 euro ma servono almeno 40.000 euro per pagare la concessione annuale delle nuove frequenze in 5G varate insieme al nuovo digitale terrestre.
«Abbiamo cercato alternative, potenziando il web e avviando, per la prima volta in oltre vent’anni d’attività, lo streaming del nostro canale su telejato.it. Tuttavia, comprendiamo che gran parte del nostro pubblico è composto anche da persone meno avvezze alla tecnologia, e che vorrebbero continuare a seguire le nostre inchieste in tv. È anche per loro che vogliamo continuare a trasmettere e ad offrire a tutti e tutte voi l’informazione controcorrente alla quale vi abbiamo abituati in questi lunghi anni». Questo il messaggio che accompagna la campagna di raccolta fondi online.
Come fare una donazione?
É possibile effettuare donazioni sulla pagina dedicata di gofundme.com sarà sufficiente cliccare sul tasto “Fai una donazione” ed in seguito immettere la somma che si intende donare. Il contatore delle donazioni sarà sempre disponibile sulla pagina del sito. Altri sostegni a Telejato possono essere garantiti attraverso paypal all’indirizzo paypal.me/sostienitelejato e con una donazione sul conto corrente IT28G0200843490000106383925 intestato a Associazione Culturale Marconi.
Telejato continua anche sul web
Oltre che sul sito www.telejato.it, da diretta streaming del telegiornale condotto da Pino Maniaci sarà accessibile anche su Diretta Sicilia che insieme a “Il Tarlo” sostiene la causa di Telejato e la raccolta fondi necessaria a garantire il futuro di una delle poche voci antimafia ancora autorevoli sul territorio siciliano.