Nel 2026 Lorenzo Cherubini riprende la strada con un progetto ambizioso che ridefinisce il concetto stesso di tournée musicale. Dopo il successo clamoroso del PalaJova, che ha registrato 600.000 presenze nei palazzetti italiani, l’artista romano si prepara a un nuovo capitolo della sua carriera con “L’Arca di Lorè”, un viaggio che fonde musica, sport e territorio in un’esperienza collettiva senza precedenti.
Un viaggio musicale che abbraccia il mondo
“L’Arca di Lorè” nasce come progetto itinerante che porterà Jovanotti in giro per il mondo prima di approdare in Italia. L’idea richiama lo spirito del vecchio Cantagiro, ma con una componente fisica e ambientale forte: la bicicletta come mezzo di attraversamento, la musica come linguaggio universale, la festa come momento di condivisione.
Il tour mondiale rappresenta solo la prima tappa di questo viaggio. L’Arca raccoglierà storie, persone, energie prima di tornare nella penisola per quella che si preannuncia come una delle tournée più attese della stagione estiva 2026. Il punto d’arrivo è simbolico: Roma, città natale dell’artista, dove il percorso culminerà con “Jova al Massimo”, l’evento conclusivo al Circo Massimo.
Jova Summer Party 2026: il ritorno nelle regioni del Sud
Prodotto e organizzato da Trident Concerts, il Jova Summer Party 2026 segue la filosofia dei Jova Beach Party ma apre a nuove geografie. La scelta degli spazi non è casuale: si tratta di location caratterizzate da un’energia particolare, pensate per trasformarsi in veri e propri luoghi di aggregazione temporanea.
Il tour italiano privilegia le zone meridionali rimaste escluse dal PalaJova 2025, che si era fermato a Roma. L’itinerario disegna una rotta inversa rispetto alla consuetudine: dalla Sardegna all’Abruzzo, attraversando Puglia, Calabria e Campania, fino alla Sicilia. L’isola, in particolare, rappresenta un ritorno significativo dopo otto anni di assenza – l’ultima volta risale al 2018.
Palermo protagonista: ritorno all’Ippodromo La Favorita
La data siciliana, promossa da Giuseppe Rapisarda Management, è fissata per il 29 agosto 2026 presso l’Ippodromo “La Favorita” di Palermo. Una location che ben rappresenta la filosofia del progetto: spazi ampi, spesso sottoutilizzati o legati a funzioni diverse dalla musica live, che per una giornata si trasformano in epicentri di cultura popolare contemporanea.
La prevendita dei biglietti segue un calendario preciso. Dal 14 al 16 novembre sarà attiva una vendita riservata ai clienti di Banca Ifis e Illimity, che si concluderà alle ore 15.00 del 16 novembre. Da quel momento partirà la vendita generale, disponibile sui circuiti Ticketone e Ticketmaster.
Un’esperienza che va oltre il concerto
Ciò che distingue il Jova Summer Party dai format tradizionali è l’approccio all’evento. Non si tratta solo di assistere a un concerto, ma di vivere una giornata completa di festa. Le porte aprono nel primo pomeriggio, accogliendo il pubblico in un villaggio animato dove la musica inizia ben prima dell’esibizione principale.
Artisti internazionali, dj e realtà musicali locali costruiranno scalette uniche per ogni tappa, creando un flusso sonoro continuo e mai ripetitivo. La partnership con diverse aziende arricchisce l’esperienza con aree di intrattenimento, giochi, zone relax e sorprese distribuite lungo tutto il percorso del villaggio.
Enogastronomia e territorio: un binomio vincente
L’attenzione al territorio passa anche attraverso la proposta food & beverage. Ogni tappa ospiterà una selezione di food truck e specialità regionali, con particolare focus sulle eccellenze gastronomiche locali. L’obiettivo è creare un dialogo tra la musica e la cultura materiale dei luoghi attraversati, offrendo al pubblico prodotti di alta qualità che raccontino le tradizioni culinarie del territorio.
Spazi urbani reinventati per una notte
La scelta delle location segue una logica precisa: periferie, aree industriali dismesse, ippodromi e spazi raramente o mai utilizzati per la musica dal vivo. Questi luoghi, spesso ai margini dei circuiti culturali tradizionali, diventano per una sera piazze pulsanti, centri di aggregazione dove ritmo, creatività e partecipazione si fondono.
È un approccio che porta con sé un messaggio di rinascita urbana e valorizzazione di spazi dimenticati. Ogni tappa del Jova Summer Party 2026 si propone come occasione di riscoperta territoriale, un modo per portare energia e visibilità in zone che raramente vivono eventi di questa portata.



