Una neonata di appena un mese, che pesa circa un chilo, è stata sottoposta con successo a un delicatissimo intervento all’Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Catania. A operare in sinergia sono state le équipe del Centro di Cardiochirurgia Pediatrica di Taormina e la Neonatologia del Cannizzaro.
La piccola, nata prematura alla 28ª settimana con un taglio cesareo urgente dopo l’avvio del travaglio, è stata assistita da subito con ventilazione. Ricoverata in Terapia Intensiva Neonatale, ha mostrato segni di sofferenza legati a un rallentamento del flusso sanguigno nell’arteria cerebrale. Le ecografie hanno evidenziato la persistenza del dotto di Botallo: quel piccolo vaso che in condizioni normali si chiude spontaneamente dopo il parto, ma che nei grandi prematuri può restare aperto e mettere a rischio la circolazione e il cervello.
Seguendo le linee guida, il team della Neonatologia guidato dal dottor Pietro D’Amico ha avviato la terapia farmacologica per favorire la chiusura del dotto. In un primo momento i risultati sono sembrati incoraggianti, con una riduzione del calibro e la normalizzazione dei flussi cerebrali. Pochi giorni dopo, però, il dotto è rimasto aperto con un diametro di circa 3 millimetri: il quadro ha reso necessario il confronto con i cardiochirurghi pediatrici di Taormina per procedere alla chiusura chirurgica.
La “trasferta” dell’équipe e l’intervento sono stati coordinati tra Cannizzaro e Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo del Bambino Gesù di Taormina, con il via libera delle Direzioni strategiche dell’Azienda Cannizzaro e dell’Asp di Messina. “Siamo molto felici della collaborazione continua con i colleghi del Cannizzaro, con i quali abbiamo già condiviso altri casi di prematuri. Un grazie particolare al dottor Pietro D’Amico e al suo straordinario team: per noi è un grande privilegio lavorare insieme”, ha dichiarato il dottor Sasha Agati, direttore del Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo.
La bambina resta ricoverata in Utin per completare il percorso di cure intensive. Intanto, in occasione della Settimana dell’allattamento al seno, domani sabato 4 ottobre alle 9.00, in Neonatologia si terrà un incontro di informazione e sensibilizzazione promosso dall’associazione “Bambini in Crescita – ABC”.



