La Sicilia si prepara ad affrontare l’apice di una intensa ondata di calore di matrice africana. Le temperature, già elevate, sono destinate a raggiungere valori eccezionali nei prossimi giorni, mettendo a dura prova la regione prima di un netto cambiamento atteso per il fine settimana. Gli esperti meteo monitorano costantemente la situazione, che vedrà due distinti picchi di caldo intenso.
L’apice dell’ondata tra lunedì e martedì
Il cuore dell’ondata di calore si manifesterà tra la giornata odierna e domani, martedì 22. In questa fase, la colonnina di mercurio salirà inesorabilmente, con valori che su gran parte del territorio si attesteranno tra i 41 e i 42°C. Le aree più roventi saranno i settori centro-orientali dell’isola e la provincia di Siracusa. In queste zone, le condizioni saranno estreme e i meteorologi non escludono la possibilità di registrare picchi locali superiori ai 45°C, valori vicini a record storici per la regione.
Una tregua effimera e un nuovo aumento
Nella giornata di mercoledì è previsto un lieve e temporaneo calo delle temperature. Si tratterà, però, di una tregua relativa, poiché i valori si manterranno ben al di sopra delle medie stagionali. Un dato tecnico significativo è la temperatura prevista in quota, a circa 1500 metri (850hpa), che si manterrà oltre i +24°C, indicando la persistenza e la forza della massa d’aria sahariana. Superata questa breve flessione, una nuova intensificazione del caldo è attesa tra giovedì e venerdì, riportando le temperature su livelli di allerta.
La rinfrescata del fine settimana: crollo delle temperature
La fine di questa fase climatica estrema è fissata per il prossimo weekend. A partire dalla serata di venerdì, ma con effetti più marcati da sabato 26, l’arrivo di correnti più fresche di origine atlantica provocherà una vera e propria rottura stagionale. Si attende un crollo termico sensibile su tutta la Sicilia, con una diminuzione delle temperature che potrebbe essere anche superiore ai 12-14°C rispetto ai valori massimi registrati. Un cambiamento netto che porrà fine all’emergenza caldo e riporterà il clima su binari più consoni al periodo.



