Maltempo in Sicilia, scatta l’allerta gialla: in arrivo forti temporali

PALERMO – Dopo un assaggio d’estate con temperature ben al di sopra delle medie stagionali, la Sicilia si prepara a un repentino cambio di scenario meteorologico. La Protezione Civile Regionale ha diramato un’allerta gialla per rischio idrogeologico su tutta l’isola, valida a partire dalla mezzanotte e per le successive 24 ore. Si attende una fase di spiccata instabilità che porterà temporali, locali grandinate e un sensibile abbassamento delle temperature.
La “Goccia Fredda”
All’origine di questo peggioramento c’è un fenomeno noto in meteorologia come “goccia fredda”. Si tratta di un nucleo di aria fredda in quota, proveniente dal Nord Atlantico, che si è isolato dalla circolazione principale e sta scivolando lentamente verso il Sud Italia. Questo nucleo, entrando in contrasto con l’aria più calda e umida preesistente sul Mediterraneo, agisce da detonatore per la formazione di imponenti nubi temporalesche. L’anticiclone africano, che ha dominato la scena negli ultimi giorni, è costretto così a una rapida ritirata, lasciando spazio a condizioni decisamente più instabili.
Le zone più a rischio
La fase più critica è attesa tra la giornata di domani, mercoledì 18 giugno, e sabato 21 giugno. L’instabilità si manifesterà soprattutto durante le ore diurne e pomeridiane, con la formazione di rovesci e temporali sparsi. Le aree più esposte saranno quelle interne e i settori tirrenici, ma non si escludono fenomeni intensi anche lungo le altre coste. Particolare attenzione è richiesta nelle province di Enna, sui rilievi dei Nebrodi e sull’area nord dell’Etna, zone dove già nelle scorse ore si sono registrati i primi temporali con grandine, come segnalato ad Agira.
I fenomeni saranno caratterizzati da una distribuzione a “macchia di leopardo”: non ci si attende quindi una giornata di pioggia continua e diffusa, bensì rovesci intensi e di breve durata che potrebbero colpire aree circoscritte. Localmente, i temporali potranno essere associati a forti raffiche di vento e grandinate.
Temperature in picchiata
L’effetto più sensibile per la popolazione, oltre ai temporali, sarà il drastico calo delle temperature. Dopo aver toccato picchi vicini ai 38°C, le massime scenderanno in modo generalizzato, attestandosi su valori più consoni al periodo, intorno ai 26-28°C. Questo calo riporterà una boccata d’aria fresca su tutta la regione, ponendo fine alla fase di caldo afoso. La fase più fresca dovrebbe persistere per almeno quattro giorni, prima di un graduale miglioramento del tempo atteso nel corso del fine settimana.