Un ciclone mediterraneo si sta sviluppando tra la Sicilia e la Sardegna, con previsioni di forti piogge, in particolare sulla Sicilia, tra il 15 e il 17 maggio. I modelli matematici indicano temperature al di sotto delle medie stagionali per il periodo. Al momento, non si prevedono ondate di calore di origine africana, nemmeno a lungo termine.
Intensità dei fenomeni e possibili nubifragi
La formazione di un vortice afro-mediterraneo è attesa tra giovedì 15 e venerdì 16 maggio. L’interazione tra aria calda e umida di origine africana e il sistema ciclonico potrebbe generare fenomeni particolarmente intensi, con elevato rischio di nubifragi, soprattutto in Sicilia. Si raccomanda di seguire attentamente i prossimi aggiornamenti meteorologici.
Analisi del ciclone e possibili scenari
Il termine “ciclone” indica una zona di bassa pressione a tutte le quote, responsabile di precipitazioni. Nel contesto mediterraneo, non rappresenta necessariamente un evento eccezionale. Tuttavia, la presenza di aria caldo-umida africana può intensificare i fenomeni. L’evoluzione della situazione dipenderà dalla posizione del minimo barico e dalla conseguente disposizione delle correnti. In Sicilia, si potrebbero verificare accumuli di pioggia molto diversi, da modesti a estremamente elevati, con il rischio di locali nubifragi. Al momento, è impossibile prevedere con precisione la distribuzione e l’intensità delle precipitazioni. È altrettanto difficile stabilire se il ciclone assumerà caratteristiche simili a quelli tropicali, un’eventualità che di solito è prevedibile solo con poche ore di anticipo.