I rider Glovo non consegnano a Palermo, cosa sta succedendo
Sciopero dei rider, lavoratori di Glovo già fermi da ieri sera. Brugnone. “Lavoratori stanchi per le condizioni di lavoro. Attendiamo un riscontro dall’azienda"

Palermo 12 marzo 2025 – Lo sciopero dei rider di Palermo, proclamato per giovedì 13 marzo, per i lavoratori di Glovo è già in corso da ieri sera, in anticipo di una giornata a causa del blocco della piattaforma a livello nazionale “per problemi tecnici”.
Ieri, alle 23, i 1.300 lavoratori palermitani dell’azienda spagnola hanno deciso, a quel punto, in maniera spontanea, di fermarsi, interrompendo le consegne.
L’azione di protesta ad oltranza dei rider palermitani per chiedere migliori condizioni di lavoro è stata indetta all’assemblea organizzativa di Nidil Cgil Palermo con i lavoratori delle piattaforme digitali di Food delivery.
A partire dalla mezzanotte di oggi, si aggiungeranno allo sciopero i rider di Deliveroo. E domani mattina i rider si ritroveranno nel punto di raccolta di via Amari, all’altezza del McDonald’s di piazza Politeama, luogo dove convergeranno già in tanti sin dalle 19 di stasera.
“La realtà dei fatti – prosegue il segretario Nidil Brugnone – è che i rider vedono ancora di più le loro tariffe diminuire, sia per i rimborsi chilometrici che per il ranking, i punteggi attribuiti in base alle consegne, che continuano ad abbassarsi senza una reale motivazione. E poi c’è il problema della sicurezza sulle strade, che diminuisce costantemente. In città si sta verificando un fenomeno strano: gruppi di ragazzi e ragazzini che aggrediscono il rider per rubargli l’incasso e l’ordinazione. L’ultima aggressione due giorni fa a Danisinni. Al momento del ritiro del pacco, ordinato con la formula del ‘pagamento alla consegna’, hanno sottratto al rider l’ordine senza pagare. Con la conseguenza paradossale che al rider, a causa dell’ordine che risulta non consegnato o annullato, viene abbassato il punteggio”.
“Sono stanchi di continuare a portare avanti questa condizione lavorativa. Per una paga appena decente, devono rischiare la propria vita e lavorare 7 giorni su 7 senza sosta – aggiunge Brugnone – Rispetto ad altre città a Palermo si registra un calo delle tariffe del 10-15 per cento. Una consegna media a Palermo ha un importo lordo di 2,40-2,70 euro. Lo sciopero andrà avanti a oltranza fino a quando i rider non avranno un riscontro da Glovo”.
“La piazza di Palermo è tra le piazze con il più alto numero di profili attivi di Glovo – continua Brugnone – In questo momento lo sciopero è solo a Palermo, città dove è nato il movimento di protesta nazionale. Pensiamo ci sia la possibilità che la protesta si estenda”