Blitz antimafia in Sicilia: 19 arresti tra cui un “Onorevole” regionale I NOMI

Diciannove persone sono state arrestate all’alba nell’ambito dell’operazione antimafia “Mercurio”, condotta dai Carabinieri del ROS. Tra gli arrestati figura Giuseppe Castiglione, deputato regionale siciliano. L’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Catania su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, riguarda presunti appartenenti al clan Santapaola-Ercolano di Catania e alla sua articolazione di Ramacca. Oltre cento militari hanno partecipato all’operazione, che si è estesa a Catania, Ramacca, Palagonia e Bologna.
Le accuse: mafia, scambio elettorale ed estorsioni
I 19 indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, estorsione e trasferimento fraudolento di valori. L’operazione ha portato anche al sequestro preventivo di due società operanti nel settore delle onoranze funebri, per un valore stimato di 300.000 euro.
Collegamenti con il clan Santapaola-Ercolano
L’operazione “Mercurio”, che fa seguito all’operazione “Agorà” del 2022, ha permesso di ricostruire gli affari del clan Santapaola-Ercolano, evidenziando il supporto di gruppi collegati come quello del Castello Ursino e quello di Ramacca. Quest’ultimo, nonostante gli arresti dell’operazione “Agorà” che aveva colpito il boss locale Pasquale Oliva, avrebbe continuato ad operare grazie ad una rete di affiliati rimasti in libertà. Le indagini hanno rivelato la presunta capacità del clan di infiltrarsi nelle istituzioni, sostenendo candidati alle elezioni comunali di Misterbianco e Ramacca del 2021 e alle regionali del 2022.
Infiltrazioni nella Pubblica Amministrazione e appalti
L’indagine ha svelato la presunta capacità del clan di infiltrarsi nella pubblica amministrazione per favorire i propri interessi economici nel settore degli appalti pubblici. Sarebbero emerse relazioni tra i vertici del gruppo del Castello Ursino e alcuni politici, tra cui Matteo Marchese, consigliere comunale di Misterbianco, e Giuseppe Castiglione, all’epoca presidente del consiglio comunale di Catania e candidato alle regionali del 2022.
L’Accordo elettorale e gli interessi del clan
Secondo l’accusa, in prossimità delle elezioni regionali del 2022, sarebbe stato stipulato un accordo tra i vertici del clan Santapaola-Ercolano (Ernesto Marletta, Rosario Bucolo e Domenico Colombo) e Giuseppe Castiglione, candidato nella lista “Popolari ed Autonomisti”. Castiglione, con la mediazione di Giuseppe Coco, avrebbe accettato la promessa di voti in cambio della realizzazione degli interessi del clan, tra cui l’affidamento di lavori e servizi pubblici legati alla gestione del Cimitero di Catania. Castiglione verrà poi eletto deputato regionale e farà parte della commissione d’inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia e della corruzione in Sicilia.
Il Controllo del territorio e le elezioni comunali a Ramacca
L’indagine ha anche fatto luce sugli affari della famiglia mafiosa di Ramacca, individuando presunti fiduciari di Pasquale Oliva che avrebbero mantenuto il controllo del territorio e curato gli interessi economici del clan. Tra questi, Vincenzo Rizzo avrebbe avuto il ruolo di organizzatore per Palagonia e Ramacca. Sarebbe emerso un patto tra Antonio Di Benedetto, Salvatore Mendolia e i candidati a sindaco Nunzio Vitale e al consiglio comunale Salvatore Fornaro, entrambi della lista “Ramacca costruiamo una bella storia”, per condizionare le elezioni comunali del 2021. In cambio di voti, i politici si sarebbero impegnati ad affidare lavori pubblici a ditte indicate dal clan. Nunzio Vitale verrà eletto sindaco e Salvatore Fornaro, grazie alla sua vicinanza ad Antonio Di Benedetto, diventerà prima consigliere e poi presidente del consiglio comunale.
I nomi degli arrestati nell’operazione Mercurio
1. Antonino Bergamo
2. Emanuele Bonaccorso
3. Rosario Bucolo
4. Giuseppe Castiglione
5. Giuseppe Coco
6. Antonino Della Vita
7. Antonio Di Benedetto
8. Domenico Di Gaetano
9. Pierpaolo Luca Di Gaetano
10. Vincenzo Fresta
11. Salvatore Fornaro
12. Matteo Marchese
13. Ernesto Marletta
14. Rosario Marletta
15. Salvatore Mendolia
16. Salvatore Mirabella
17. Santo Missale
18. Vincenzo Rizzo
19. Nunzio Vitale.