Dopo un periodo di temperature miti, la Sicilia si prepara ad accogliere una perturbazione atlantica che porterà piogge e un calo delle temperature a partire da mercoledì 29. Già da martedì pomeriggio/sera, si prevedono i primi segnali di cambiamento, con un aumento della nuvolosità e possibili piogge sparse, in particolare sui settori settentrionali dell’isola. Questa fase di transizione segue un periodo caratterizzato da temperature insolitamente elevate per la stagione.
Perturbazione numero 1: Mercoledì con piogge diffuse
Come dice Agrimeteo Corleone, il cuore della perturbazione, denominata “perturbazione numero 1”, raggiungerà la Sicilia nella giornata di mercoledì. Le precipitazioni, inizialmente più intense sulle aree occidentali, si estenderanno progressivamente al resto del territorio regionale. Nel pomeriggio, le piogge interesseranno in modo particolare le zone centro-orientali dell’isola. L’arrivo di aria fredda di origine nord atlantica accompagnerà il transito della perturbazione, causando un brusco calo delle temperature rispetto ai giorni precedenti. Questo abbassamento termico porterà anche a una diminuzione della quota neve, che in serata si attesterà intorno ai 1500-1600 metri.
Evoluzione meteo per i giorni successivi
Giovedì si prevede un temporaneo miglioramento delle condizioni atmosferiche. Tuttavia, una nuova perturbazione, la “perturbazione numero 2”, attualmente presente sull’Atlantico, si sta dirigendo verso l’Africa nord-occidentale. Qui, darà origine a una circolazione di bassa pressione che potrebbe portare una nuova fase di instabilità e maltempo sulla Sicilia nel corso del prossimo fine settimana. Ulteriori dettagli sull’evoluzione di questa seconda perturbazione saranno forniti nei prossimi aggiornamenti.
L’attuale situazione meteorologica è caratterizzata da un’ampia area di bassa pressione sull’Europa centro-occidentale e sul vicino Atlantico. Questa depressione, con un minimo di circa 980 hPa, si sposterà verso le Isole Britanniche entro martedì. Da questa posizione, invierà verso la Sicilia flussi di aria umida e temperata provenienti dal Mediterraneo centro-occidentale e dal Nord Africa. Inizialmente, queste correnti causeranno un ulteriore aumento delle temperature, soprattutto nel settore orientale e settentrionale dell’isola, a causa dell’effetto favonio, ovvero un incremento termico generato dai venti di caduta provenienti da sud-ovest. Questo fenomeno si verifica quando i venti, dopo aver superato le aree montuose della Sicilia settentrionale e orientale, raggiungono le coste tirrenica e ionica. Il cielo si presenterà nuvoloso o velato, con un aumento della copertura nuvolosa in serata sul settore tirrenico, dove sono attese precipitazioni da deboli a moderate.