La Sicilia si trova di fronte a un paradosso: un elevato numero di posizioni lavorative aperte, ma una carenza di candidati idonei. Secondo un’indagine del Centro Studi di Assoesercenti, basata su dati Excelsior di Unioncamere, tra settembre e novembre 2024 le imprese siciliane necessitano di oltre 82.000 lavoratori, con un aumento di 1.500 unità rispetto al 2023.
Boom di richieste nel settore servizi
Il settore dei servizi è trainante, con quasi 58.500 contratti previsti, un aumento del 7% rispetto all’anno precedente. Turismo e commercio sono i comparti più dinamici, con incrementi rispettivamente del 35,1% e del 45,2%. Tuttavia, le aziende segnalano difficoltà nel reperire oltre 33.300 profili, pari al 40,4% del totale, principalmente per mancanza di candidati (24,2%).
Profili più Richiesti: Operai Specializzati, Addetti alla Ristorazione e alle Vendite
La ricerca di operai specializzati nelle costruzioni e nella conduzione di macchinari a motore si rivela particolarmente complessa (52,6% di difficoltà di reperimento). Anche impiegati nella ristorazione e addetti alle vendite sono figure professionali molto richieste ma difficili da trovare (39,6%). Si registrano ostacoli anche nel reperimento di figure dirigenziali (32,1%).
Catania e Palermo: poli di attrazione per commercio e turismo
Catania si distingue nel settore commerciale con 5.700 assunzioni previste, un aumento del 66,7% rispetto al 2023. Palermo è in testa nel settore turistico con 3.300 assunzioni previste, seguita da Catania (2.600) e Messina (1.570). Il settore delle costruzioni e dei servizi alle persone registra difficoltà in tutte le province, con cali significativi a Palermo.
Tempo determinato domina, tempo undeterminato in calo
I contratti a tempo determinato rappresentano la maggioranza delle offerte (56.000 unità, pari al 68% del totale), con un aumento dell’8,3% rispetto al 2023. Al contrario, i contratti a tempo indeterminato sono in diminuzione, con quasi 3.000 unità in meno rispetto all’anno precedente, attestandosi a 14.000.
Richiesta di interventi mirati per la riqualificazione e la formazione
Il presidente di Assoesercenti, Salvo Politino, esprime preoccupazione per la difficoltà di reperimento del 40% delle figure professionali richieste, nonostante l’aumento della domanda di lavoro. Politino sollecita interventi mirati alla riqualificazione dei lavoratori e alla formazione di nuovi talenti, sottolineando l’importanza di migliorare le competenze per la crescita economica della Sicilia.